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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Ca' Noghera

Sciopero dei lavoratori del Casinò: "Serve un interlocutore del ministero"

Le rappresentanze sindacali della Casa da gioco hanno incontrato il prefetto Cuttaia. Il responsabile Cgil Affinito: "Non esiste autorizzazione alla subconcessione a privati del Viminale"

Il Casinò di Venezia è chiuso fino a lunedì mattina per uno sciopero indetto dalle rappresentanze sindacali dei dipendenti che oggi hanno incontrato il prefetto Domenico Cuttaia per ribadire il loro parere negativo all'ipotesi di subconcessione a gruppi privati da parte del Comune della gestione della sala da gioco.

 

"Abbiamo saputo - ha riferito il responsabile sindacale Cgil Salvatore Affinito - che non esiste un'autorizzazione alla subconcessione da parte del ministero degli Interni, questione soprattutto di sicurezza. Ciò che in questo momento però manca é un interlocutore del ministero dell'Economia perché la competenza per i giochi d'azzardo è sua".

 

Il Casinò veneziano impiega circa 630 dipendenti più altre decine di personale dell'indotto. "Non crediamo - ha aggiunto Affinito - che grandi gruppi che già stanno facendo esplorazioni sulla struttura con le loro enormi dimensioni si accontenterebbero di gestire solamente il Casinò". Secondo il sindacalista l'incontro con il prefetto "é stato interlocutorio" perché la prefettura - ha sostenuto - non può assumere impegni su ciò che deciderà il Comune". (Ansa)

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