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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Marghera / Via Bottenigo

"Vado sul Chiampon", di lui poi nessuna traccia: Nicola viene trovato privo di vita

Il 30enne, di Marghera, da qualche settimana era domiciliato a Gemona del Friuli per motivi professionali. Lunedì aveva il giorno libero e aveva detto che sarebbe andato sulla montagna

Le speranze si sono spente nel pomeriggio, quando il corpo di Nicola Simion, 30enne di Marghera ma domiciliato a Gemona del Friuli da alcune settimane per uno stage professionale in un'azienda attiva nel settore dell'arredamento, è stato trovato privo di vita. Dalla scorsa notte erano scattate le ricerche, visto che da lunedì non si erano più avute notizie su di lui. L'allerta è arrivata ai carabinieri di Gemona da parte dei famigliari del 30enne, con cui il ragazzo si sentiva quotidianamente. La vittima il lunedì aveva il giorno libero, ed essendo appassionata di escursioni spesso si avventurava in montagna. Da quel momento nessuno l'ha più visto.

Nicola, giovane architetto in cerca del futuro

Caduta per alcuni metri

Il suo corpo è stato individuato dagli uomini del soccorso alpino, della guardia di finanza e dei vigili del fuoco presenti a bordo dell'elicottero del 115 intervenuto martedì pomeriggio da Venezia a supporto delle operazioni di ricerca. Dopo pranzo l'attenzione si è concentrata sul versante Nord del Monte Chiampon, dove questa mattina c'era troppa poca luminosità per vedere bene i pendii settentrionali. Il giovane era salito lunedì sulla cima del Monte Chiampon lungo la via normale partendo da Gemona - la sua auto era rimasta presso l'abitazione - e aveva raggiunto la cima, da dove aveva inviato un sms ad un collega di lavoro. Aveva poi deciso di scendere lungo il versante Nord verso Casera Scrič. Da quella parte c'è un sentiero che attraversa e arriva sopra la verticale di forcella Sant'Agnese, a cui probabilmente il giovane puntava. Purtroppo la traccia di sentiero che un tempo collegava quel tratto alla Forcella è da circa quindici anni interrotta da una frana e il sentiero è abbandonato. A causa di un errore il ragazzo deve essere scivolato precipitando per alcune decine di metri in un canale, a quota 650 metri. La salma, ottenuta l'autorizzazione del magistrato, è stata già recuperata e condotta al campo base di Gemona, centro delle operazioni di ricerca. I famigliari, che si sono portati in Friuli, hanno appreso subito della notizia.

Giovane architetto

A Marghera Nicola Simion lascia il ricordo di un giovane architetto laureato prima allo Iuav e poi all'Università di Torino che giorno dopo giorno lavorava per migliorarsi e per costruirsi un futuro. Per questo motivo in questi mesi stava frequentando un master in Interior Design organizzato dallo Iuav che l'aveva portato a Gemona del Friuli per uno stage obbligatorio in una ditta del settore.

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