Argine del Brenta come pista per scooteristi, l'anno scorso ci furono quattro feriti
Lunedì sono arrivate diverse richieste d'intervento ai carabinieri per giovani che tra Vigonovo e Campolongo Maggiore scorrazzano con i motorini in una zona piena di famiglie
La situazione appare più tranquilla rispetto all'anno scorso, quando intervennero per quattro volte i sanitari del 118 alle prese con feriti più o meno lievi (ci fu un giovane che riportò traumi piuttosto seri al volto). Fatto sta che l'argine del Brenta è tornato a essere meta di scooteristi e amanti delle due ruote il 25 aprile, che hanno scorrazzato su e giù nella zona di Bojon di Campolongo Maggiore e Vigonovo.
Subito sono iniziate le telefonate ai carabinieri per chiedere interventi, visto che la zona è molto frequentata da famiglie. Non solo per il giorno di festa, ma anche per alcuni eventi dedicati agli aquiloni e alla primavera (oltre che alla Liberazione). Le forze dell'ordine, però, erano già sul posto e, stando agli organizzatori della Festa di Primavera, in programma a Bosco di Sacco in corrispondenza del punto di accoglienza turistico "Brenta", sono stati eseguiti in zona anche controlli preventivi nei giorni scorsi, per evitare i problemi dell'anno scorso. Fatto sta che di segnalazioni ne sono arrivate: gente infastidita che aveva intenzione di prevenire eventuali problemi sull'argine. Memore dell'esperienza di dodici mesi fa. Si spera che tutto fili liscio.