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Cronaca Portogruaro

Clochard cerca rifugio in ospedale a Portogruaro, finisce in manette

Un 69enne venerdì notte è stato respinto alla guardiola e si è scatenato. E' stato arrestato per danneggiamento e resistenza a pubblico ufficiale

Il freddo iniziava a farsi sentire, e lui non aveva affatto un posto sicuro dove dormire. Per questo motivo un uomo di 69 anni nella notte tra venerdì e sabato è piombato all’ospedale di Portogruaro. Sapeva che quello era l’unico luogo “aperto”, l’unica possibilità per ripararsi dalla pioggia attendendo l’alba. E’ accaduto verso le tre, ma è stato respinto dal personale della guardiola. Niente da fare, il regolamento interno dell’ospedale parla chiaro: nessuno può dormirvi all’interno. Questioni igieniche e di sicurezza, naturalmente. E’ capitato nei mesi scorsi all’ospedale di Mirano ed è servito un grande blitz dei Carabinieri per sgomberare italiani ed extracomunitari che ogni notte trovavano rifugio sulle scale, sulle panchine, nelle sale d’attesa.

L’uomo, respinto, è andato in escandescenza. Ha iniziato ad insultare oltre ogni modo la donna in servizio alla guardiola, minacciandola e danneggiando pure l’area antistante all’accettazione. Il personale dell’Ulss ha chiamato immediatamente i Carabinieri, ma nemmeno la pattuglia intervenuta è riuscita subito a placare gli animi.

Il 69enne ha aggredito verbalmente pure i militari dell’arma, la sua furia non si è affatto placata. Alla fine è stato identificato ed arrestato, su di lui pendono due accuse: danneggiamento e resistenza a pubblico ufficiale.

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