rotate-mobile
Cronaca Jesolo / Piazza Giuseppe Mazzini

Ubriaca in spiaggia non si ricorda se il sesso era consenziente

Minorenne trevigiana soccorsa alle 5 di giovedì mattina a Jesolo. Voci di violenza dopo una serata con un ragazzo, la denuncia forse in serata

E' stata trovata addormentata su uno sdraio o un lettino della spiaggia di Jesolo dopo una notte ad altissimo tasso alcolico. Una ragazza del Trevigiano, non ancora maggiorenne, verso le 5 del mattino di giovedì è stata quindi soccorsa da un addetto alla vigilanza del tratto di arenile all'altezza di piazza Mazzini. La preoccupazione dell'uomo erano delle piccole tracce di sangue che la malcapitata aveva alle gambe.

Svegliata, la malcapitata avrebbe raccontato di aver passato una serata ad alto tasso alcolico con un ragazzo, dopo aver salutato il proprio gruppo di amici. Un locale tira l'altro, i drink pure. E si finisce in spiaggia, dove ci sarebbe stato un rapporto sessuale. Il problema è che la minorenne, soccorsa da un'ambulanza del 118 e portata all'ospedale per accertamenti, non si ricorderebbe nulla di quelle ore. Non si ricorderebbe se l'atto sessuale, se c'è stato, fu consenziente o meno.

Restano quelle tracce di sangue alle gambe, anche se per ora non sarebbero stati ravvisati segni di violenza. Il punto di domanda, quindi, resta. C'è stata violenza sessuale o no? Le stesse forze dell'ordine, molto caute nel ricostruire quanto accaduto, non si sbilanciano. Anche perché la ragazza fino al pomeriggio di venerdì non avrebbe formulato alcuna denuncia, manifestando forse l'intenzionee di farlo sul fare della sera (è stata dimessa stamattina dall'ospedale di San Donà dove era tenuta in osservazione). Senza querela di fatto non potrà partire alcuna indagine.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ubriaca in spiaggia non si ricorda se il sesso era consenziente

VeneziaToday è in caricamento