Anziana derubata sull'autobus, Papa Francesco le dona 200 euro

Dalle telefonate di conforto agli assegni. Papa Francesco non smette mai di stupire con le sue "sortite", e stavolta il segno lo ha lasciato a Marghera e a Carpenedo. A finire nei "radar" del Pontefice un'anziana della città Giardino che, come riporta il Gazzettino, ai primi di settembre venne derubata in autobus mentre si recava all'ospedale dell'Angelo per accudire il marito malato. In tasca aveva poco più di cinquanta euro.

PARROCO DERUBATO A MESTRE, TERZO RAID IN CANONICA

Soldi prestati per alcune spese in vista del ritorno a casa del coniuge. Così la donna ha preso carta e penna e ha inviato una lettera a Francesco, spiegando con il cuore in mano che loro erano sempre stati dei buoni cristiani e che negli anni avevano aiutato molte persone. Più uno sfogo che altro. L'anziana non si aspettava certo che venerdì arrivasse una lettera alla canonica della chiesa dei Santi Gervasio e Protasio, in via San Donà a Carpenedo. Il postino arriva e in mano ha una raccomandata con il timbro del Vaticano indirizzata al parroco.

All'interno un assegno da 200 euro non trasferibile con la fotocopia della lettera del 10 settembre scorso della donna. "La prego di consegnare, nel modo che riterrà più opportuno, il relativo importo alla signora significandole che si tratta di un dono di Sua Santità, il Quale l'accompagna con la Benedizione Apostolica propiziatrice dei desiderati aiuti e conforti divini per essa e per il marito", si legge nella missiva nello stralcio riportato dal Gazzettino. Tempo poche ore e l'assegno è stato incassato. L'anziana ha avuto quindi i 200 euro in regalo, che sembrano poca cosa rispetto al pensiero che il Papa avesse voluto aiutare proprio lei.