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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Punta San Giuliano

Veleggiare e remare per il dramma dei suicidi, ecco la Soproxi Cup

Un eccezionale biathlon che unisce remi e vele in una gara tra San Giuliano e San Marco per raccogliere nuovi fondi a sostegno della Soproxi Onlus

Una regata che è soprattutto un gesto di solidarietà e un messaggio di speranza verso tutti coloro che hanno vissuto il dramma del suicidio di un congiunto o di un amico. È questo lo spirito che animerà la Soproxi Cup, prima regata mista vela-remi in programma nella laguna di Venezia (con partenza da punta San Giuliano - Mestre) domenica 25 agosto 2013. L'idea di creare un momento di riflessione attiva nei confronti di un tema tanto doloroso quanto sempre più diffuso in particolare nel Nordest – complice la profonda crisi economica e finanziaria - è venuta all’associazione Soproxi Onlus, che da anni svolge un’attività di prevenzione del suicidio e assistenza ai familiari in lutto, mettendo in campo la professionalità di medici, psicologi e vario personale specializzato. Proprio per sostenere l’attività dell’associazione – che si avvale esclusivamente di volontari – durante la regata sarà allestita una raccolta fondi.

I COMMENTI - "La Soproxi Cup è un invito all’apertura e alla condivisione tra persone che credono in un percorso di solidarietà - spiega il dottor Paolo Scocco, medico psichiatra della clinica psichiatrica dell'ospedale di Padova e presidente dell’associazione Soproxi Onlus- I suicidi in Italia, nel più grave periodo di crisi economica mai conosciuto dal nostro paese dal secondo dopoguerra, lasciano nella disperazione migliaia di famiglie straziate dal dolore e a loro volta a rischio di suicidio nel medio-lungo termine. Un aiuto a coloro che restano non solo è un obbligo morale e civico ma anche un intervento di prevenzione del suicidio per gli anni a venire”. “Siamo molto felici e orgogliosi di aver contribuito all’organizzazione di questa bellissima iniziativa – dice Antonella Ballarin, presidente del Circolo Velico Casanova – che ha un profondo valore simbolico: sarà una regata tra persone che conoscono fatica e sacrificio”. “Fatica e sacrificio sono sensazioni ben conosciute anche da persone in lutto per un suicidio – aggiunge il dottor Scocco – certo che per loro si tratta di una “fatica” diversa, del vivere e del cercare un senso alla propria quotidianità dopo un’esperienza di perdita straziante”.

EVENTO UNICO - La Soproxi Cup è una novità assoluta nel campo delle regate: è infatti la prima volta che si ingaggia una competizione mista a remi e a vela, un biathlon nel quale gli atleti dovranno affrontare la sforzo della voga e la maestria del veleggiare in laguna, esattamente come facevano in passato gli antichi marinai veneziani. Aperta a tutte le imbarcazioni tradizionali, è stata organizzata in collaborazione con il circolo Velico Casanova di Mestre-Venezia, nota associazione culturale che da oltre 20 anni promuove in laguna attività su tipiche imbarcazioni veneziane munite però anche di una particolare vela, detta appunto “al terzo”. Seguirà alla regata un momento di condivisione e ritrovo aperto al pubblico, con le premiazioni dei vincitori, festeggiamenti e una raccolta fondi a favore di Soproxi Onlus, organizzato negli spazi resi disponibili dalla base nautica di Punta San Giuliano.

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