rotate-mobile
Cronaca Spinea / Via V. Alfieri

Troppe risse e clienti pregiudicati Sigilli nel bar in centro a Spinea

Il Questore di Venezia, su proposta dei Carabinieri, ha sospeso per cinque giorni l'attività di via Alfieri: a settembre ci fu una lite terribile

I Carabinieri tenevano d’occhio quel bar da mesi, sapevano che su quei tavolini si riunivano pregiudicati ed altri soggetti ben poco raccomandabili. Negli ultimi temi erano intervenuti più volte per sedare risse o comunque placare animi caldi, a tutto ciò si univano le frequenti lamentele dei residenti per il baccano provocato dal locale. Su proposta dei militari dell’Arma, la Questura di Venezia ha deciso di applicare un provvedimento di sospensione per un bar di via Alfieri, a pochi passi dal centro di Spinea. Durerà cinque giorni ed è stato notificato sabato mattina al titolare del bar, un italiano del posto.

Della questione era stato informato pure il sindaco, Silvano Checchin. A fine settembre i Carabinieri erano piombati sul posto perché davanti al locale, in strada, era scoppiata un’accesa lite sfociata nel sangue: a finire in ospedale con gravi ferite ad un occhio fu un trentenne di Spinea, colpito in pieno volto da una violenta bottigliata di un coetaneo.

Analizzate dunque le relazioni dei Carabinieri, il Questore ha capito che così non si può proprio più andare avanti. Il locale riaprirà giovedì e avrà subito la lente d’ingrandimento dei militari puntata addosso: nuove liti potrebbero portare a sanzioni ben più pesanti.  

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Troppe risse e clienti pregiudicati Sigilli nel bar in centro a Spinea

VeneziaToday è in caricamento