In treno dall'Olanda con la valigia zeppa di ecstasy, 23enne nei guai
Un giovane veneziano stava trasportando 1.500 pasticche destinate alle discoteche venete. E' stato scoperto dalla polfer della stazione Brennero
Una vacanza in Olanda e come souvenir per gli amici nessuna calamita per il frigo o bocce con la neve finta sopra i simboli di Amsterdam. No. Dai Paesi Bassi un 23enne veneziano era tornato con una valigia zeppa di "mdma" da rivendere poi nelle discoteche. G.B., però, non ha fatto i conti con i controlli della polizia ferroviaria di Bolzano, che è intervenuta, come riporta La Nuova Venezia, venerdì mattina sul treno Eurocity 81 Monaco-Verona, fermo alla stazione di Brennero.
Del resto i controlli vicino alla frontiera si fanno serrati, per evitare l'ingresso di clandestini o, come in questo caso, di sostanze illecite. Il giovane, una volta viste le divise degli agenti, si è subito innervosito. Si è acceso una sigaretta nel vagone nonostante il divieto e ha attirato col suo comportamento le forze dell'ordine. Un controlo veloce nel database del ministero dell'Interno e la scoperta di qualche precedente specifico a suo carico. In tasca un grammo e mezzo di eroina.
Portato negli uffici della polizia ferroviaria, si è aperta la valigia. All'interno le 1.500 pasticche di ecstasy, destinate, come confessato dallo stesso 23enne messo alle strette, a essere spacciate nei locali notturni veneziani. Inevitabili per lui le manette e il trasferimento nel carcere di Bolzano.
