Non riemerge dopo l'immersione, apprensione per un sub a Chioggia
L'allarme è scattato verso le 17.50 di sabato a circa 6 miglia dalla costa. Il subacqueo è scomparso in corrispondenza del punto di affondamento di un relitto. Alle 20 nessuna notizia
Le speranze di un lieto fine sono ridotte al lumicino. Dalle 17.50 di sabato, infatti, i sommozzatori dei vigili del fuoco stanno cercando un subacqueo che dopo essersi immerso a circa 6 miglia dalla costa di Chioggia non è più riemerso. Qualcosa è andato storto, inducendo i compagni di immersione non appena hanno capito che la situazione era preoccupante a lanciare l'allarme. Sul posto si sono subito portati i mezzi della capitaneria di porto clodiense, assieme ai pompieri.
LE RICERCHE SONO RIPRESE DOMENICA
Il sub, Giovanni Pretto, 34enne di Valli di Pasubio nel Vicentino, si era immerso in corrispondenza del punto di affondamento del relitto Endochia. I compagni, non vedendo più risalire lo scomparso, hanno allertato i soccorsi. Sul posto è subito intervenuto anche Drago 80, l'elicottero dei vigili del fuoco. A bordo ha imbarcato due sommozzatori che hanno raggiunto il relitto. Ma del disperso nemmeno l'ombra. Poco dopo le 19 le ricerche erano ancora in corso. Nel frattempo sono intervenuti altri "rinforzi": si sono immersi ulteriori sommozzatori, giunti a bordo di un gommone veloce. Sul posto anche la motobarca dei pompieri di Marittima. Al calare dell'oscurità con ogni probabilità le ricerche riprenderanno la mattina seguente.
