rotate-mobile
Cronaca

Brugnaro a Roma, obiettivo raggiunto: abolite le sanzioni del Patto di stabilità

Manca ancora l'ufficialità, che verrà data durante il consiglio comunale di giovedì. Tanta la carne al fuoco nei summit: si è parlato anche di Ztl e carta dei servizi comunali

Incontri interlocutori a Roma. Come riportano i quotidiani locali, sono quelli intrattenuti nella trasferta romana dal sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, ricevuto da alcuni esponenti del Governo per trattare alcuni temi a cuore all'amministrazione comunale lagunare. Punto focale dei confronti è stata l'introduzione di una zona a traffico limitato pedonale per regolare i flussi turistici nella città di San Marco: una soluzione che verrà discussa anche nel consiglio comunale di giovedì, e che permetterebbe di fare un po' di "fondo cassa", viste le finanze non certo rosee di Ca' Farsetti.

L'obiettivo di Brugnaro sarebbe un intervento diretto del Governo, con un decreto legge, che permetterebbe a Venezia di cominciare a lavorare allo scopo. Ma alla base dei summit di martedì anche la richiesta di azzeramento della sanzione relativa allo sforamento del Patto di stabilità, a causa dei crediti proprio nei confronti di Regione e Stato che, incassati per tempo, avrebbero permesso di rientrare nei parametri finanziari. Manca ancora l'ufficialità, che verrà data durante il consiglio comunale, ma pare proprio che Brugnaro abbia ottenuto una vittoria in questo senso. Una notizia positiva, dal momento che con i soldi risparmiati si potrebbe procedere con l'assunzione di 70 vigili, nonché personale delle scuole e dei servizi sociali.

L'altra idea ventilata a Roma, e che sarà motivo di aperta riflessione giovedì, è l'introduzione di una carta servizi che comprenda ingressi ai musei, accesso ai servizi igienici e trasporto pubblico. Venezia Unica è lo strumento già esistente in grado di racchiudere tutte queste funzionalità, ma in più si mira a fornire una carta alternativa, che possa far leva su sconti allettanti per i turisti, a seconda dei periodi di alta, media e bassa stagione. Si tratta di ciò che faceva VeniceConnected, progetto abbandonato dalla precedente amminsitrazione comunale. Tanta la carne al fuoco, insomma, per cercare di rimpinguare le deboli casse comunali. Ma per lo scopo non basterà un'unità d'intenti nella giunta, bensì servirà un forte appoggio anche da Roma.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Brugnaro a Roma, obiettivo raggiunto: abolite le sanzioni del Patto di stabilità

VeneziaToday è in caricamento