Aveva un motoscafo con licenza per noleggio da diporto ma effettuava attività di tassista abusivo: è quanto hanno scoperto oggi a Venezia gli uomini delle sezioni Controllo moto ondoso e Pronto intervento della polizia municipale, coordinati dal commissario capo Giordano Zuin.

I controlli, scattati questa mattina, avevano lo scopo di verificare eventuali violazioni alla normativa regionale per il trasporto pubblico non di linea. Nove gli agenti impegnati nell’operazione: quattro dislocati  presso il Ponte della Paglia, per monitorare gli sbarchi di passeggeri trasportati abusivamente; tre appostati presso il parcheggio dell’Isola del Tronchetto, muniti di videocamera, per riprendere l’attività d’imbarco dei turisti; altri due a bordo di un’imbarcazione della Polizia Municipale per seguire gli spostamenti del natante.

L’appostamento, durato all’incirca tre ore, ha consentito agli agenti di accertare che il natante abusivo ha effettuato come servizio di taxi due trasporti di persone (prima con 22 passeggeri e poi con 19) dal Tronchetto a San Marco. L’attività è stata documentata, oltre che dai filmati registrati, anche dalle dichiarazioni dei passeggeri, i quali hanno confermato agli agenti di aver pagato la somma di 10 euro a testa per il viaggio di sola andata.

E’ scattata così la contestazione delle violazioni amministrative, con ammenda di 344 euro all’armatore, 344 euro per il trasporto abusivo e 100 euro per il sovrannumero dei passeggeri al conducente e, contestualmente, gli agenti hanno provveduto al sequestro ai fini di confisca del motoscafo.