S'inasprisce la lotta alle discariche abusive: nuove telecamere in arrivo a San Donà

Non solo la discarica rilevata martedì dalla polizia locale a Grassaga: un nuovo intervento del Comune è stato necessario mercoledì mattina per asportare altri rifiuti conferiti abusivamente in zona industriale, al confine con Noventa. Ma l'amministrazione di San Donà ha deciso di dichiarare guerra agli incivili, ed entro marzo saranno in servizio tre nuovi sistemi di videosorveglianza appositamente per contrastare i conferimenti abusivi.

«Ricordo di nuovo che il conferimento degli ingombranti all’ecocentro di via Maestri del Lavoro è totalmente gratuito - spiega l’assessore all’Ecologia Luca Marusso - e che si può anche prenotare il ritiro a domicilio chiamando il numero 800.173327. Sono servizi che già il cittadino paga, attraverso la tassa sui rifiuti, quindi non usufruirne, e preferire l’abbandono selvaggio dei rifiuti, oltre che da incivili è anche da imbecilli».

Al confine con Noventa sono stati portati via dal personale Veritas un grosso televisore e altri ingombranti minori. «La rimozione è avvenuta nell’arco di due giorni dalla segnalazione – rileva Marusso – Ricordo che il costo di un intervento di questo genere parte da 100 euro che andranno a gravare su tutta la collettività». Sabato, invece, intervento più complesso di rimozione dei circa 50 copertoni e delle coperture dei cavi elettrici scaricati la notte scorsa, verosimilmente con un camion, in una scarpata accanto al passaggio a livello di Grassaga.

«Entro marzo entreranno in funzione tre nuovi sistemi di videosorveglianza a contrasto dei conferimenti abusivi, analoghi all’impianto che ha già portato a emettere numerose sanzioni – conclude Marusso – Per l’abbandono di rifiuti il regolamento prevede multe dai 100 ai 500 euro, cui possono aggiungersi sanzioni molto più pesanti, comminate a livello statale, nel caso di vere e proprie discariche o, nei casi più gravi, anche procedimenti penali».