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Cronaca Cavarzere

Rischia di uccidere la moglie a coltellate per 100 euro per le slot

Il 50enne arrestato giovedì a Cavarzere per tentato omicidio avrebbe colpito la donna con sette fendenti perché non gli voleva dare i soldi

L'ha quasi uccisa per cento euro. Per quei cento euro che gli servivano per andare a giocare alle slot machine. Sarebbe questo il motivo per cui, come riporta il Gazzettino, un operaio edile 50enne al momento disoccupato, nella serata di giovedì ha colpito con sette fendenti la moglie in un raptus che avrebbe potuto rivelarsi fatale. L'aggressore, che prima della violenza avrebbe anche assunto alcol, è stato arrestato dai carabinieri della compagnia di Chioggia a Cavarzere, dopo un breve tentativo di dileguarsi per le strade di Cavarzere.

Un tentativo vano, visto che i militari dell'Arma potevano contare sulle testimonianze dei passanti che hanno assistito alle concitate fasi finali dell'accoltellamento, avvenuto in pieno centro. In via Pescheria. Il diverbio inizia nell'appartamento in cui abita la coppia con due figli, al primo piano di una palazzina. A un certo punto l'operaio perde il controllo, prende un grosso coltello da cucina e tenta di colpire la consorte. Si frappone tra loro il figlio più grande, di appena diciotto anni. Tenta di disarmare il padre, e per questo riporta un taglio alla mano. Ma la furia dell'uomo è incontenibile: grazie al comportamento coraggioso del ragazzo, però, la donna riesce a scappare, scendendo le scale e raggiungendo la strada.

E' lì che l'aggressore la raggiunge e inizia a colpirla. Una, due, fino a sette volte. Procurandole profonde ferite alla testa e all'altezza del torace. La lama ha anche perforato un polmone: per questo poi la sventurata è stata nelle ore successive sottoposta a intervento chirurgico all'ospedale di Padova. Nel frattempo le urla attirano l'attenzione di residenti e passanti (tra cui un nipote dell'aggredita e un vicino di casa), che inducono il 50enne a lasciare a terra l'arma da taglio, scappando nell'oscurità. Infine le manette e l'accusa per tentato omicidio: il suo arresto con detenzione in carcere è stato convalidato dal gip, mentre la moglie dall'ospedale ha raccontato ai carabinieri il motivo per cui sarebbe scoppiata la lite: quei cento euro che non voleva dare al marito. Temendo che li avrebbe spesi tutti al videopoker.

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