rotate-mobile
Cronaca

Treni, lamentele o elogi? Pendolari interpellati dall'indagine del Comune

Domani e mercoledì alcuni addetti del servizio Trasporti saranno presenti nelle stazioni di Mestre e Venezia Santa Lucia per intervistare i viaggiatori su frequenze, destinazioni e offerte

Pronti a lamentele o a elogi su treni e coincidenze? Il Comune di Venezia ha deciso di interpellare pendolari, turisti, viaggiatori in genere sui trasporti della provincia. In un’ottica di una maggiore comprensione del sistema della mobilità e dei trasporti nell’area metropolitana di Venezia, le direzioni Mobilità e trasporti e Sviluppo del territorio hanno infatti promosso un’indagine sul campo rivolta agli utilizzatori del trasporto ferroviario per comprenderne l’intermodalità con altri mezzi di trasporto.

Domani, martedì 19, e dopodomani, mercoledì 20 febbraio, alcuni addetti del Comune presenti ai binari e ai principali accessi delle stazioni intervisteranno i viaggiatori e pendolari delle stazioni di Venezia Mestre e Venezia Santa Lucia chiedendo loro da dove sono partiti, la frequenza e il tipo di mezzo utilizzato per raggiungere o lasciare la stazione, le principali destinazioni all'interno del centro città. Verranno inoltre contate le persone in entrata ed uscita dalla stazione. I risultati verranno poi elaborati ed aggregati, con particolare attenzione a tutto ciò che costituisce l'intermodalità tra i mezzi, e presentati in seguito all’interno di un convegno.

Questa inchiesta diventa particolarmente importante per l’elaborazione in corso di un Masterplan della stazione di Mestre, in quanto la stazione stessa rappresenta un nodo cruciale per i trasporti, coinvolgendo, oltre alla ferrovia,  anche autobus, tram e piste ciclabili, oltre al prossimo avvio del servizio ferroviario metropolitano regionale.

L’indagine conoscitiva fa parte di un progetto di ricerca finanziato dalla Unione Europea denominato “Railhuc”, del quale è partner anche il Comune di Venezia con la Direzione Mobilità e trasporti e il Settore Sviluppo economico, Politiche comunitarie e Piano strategico. Il progetto, inserito nel programma Central Europe e co-finanziato dall'European Regional Development Fund, ha l’obiettivo di incrementare l’utilizzo del trasporto ferroviario nell’Europa centrale coinvolgendo tredici partner di otto paesi centroeuropei (tra cui Germania e Austria).

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Treni, lamentele o elogi? Pendolari interpellati dall'indagine del Comune

VeneziaToday è in caricamento