Trenitalia toglie Intercity Mestre-Trieste e viceversa, Spessotto M5S: "Inaccettabile"
Il deputato del Movimento Cinque Stelle, Arianna Spessotto, si scaglia contro la decisione della compagnia ferroviaria di sopprimere i convogli di collegamento diretto fra città
"Inaccettabile", il diktat con cui Trenitalia annuncia di voler sopprimere la coppia degli Intercity Mestre-Trieste e Trieste-Mestre, dal prossimo 16 gennaio, nelle parole di Arianna Spessotto, capogruppo M5S Commissione Trasporti, Poste e Telecomunicazioni della Camera dei deputati. "I cittadini saranno costretti a viaggiare con bus “sostitutivi” che allungheranno notevolmente la durata del viaggio, con tempi inaccettabili per quei pendolari in partenza ogni mattina dalle stazioni di Latisana e San Giorgio di Nogaro", spiega Spessotto.
La cancellazione del convoglio veloce motivata solo da esigenze di risparmio economico, come afferma Spessotto, "metterà in serie difficoltà lavoratori e studenti, costringendoli a utilizzare mezzi propri". Questo, nonostante fosse stata chiesta a ottobre scorso un’interrogazione parlamentare dai consiglieri regionali, che non ha avuto risposta.
"Il taglio dei due Intercity rientra tra le misure previste nel nuovo contratto fra ferrovie e Ministero dei Trasporti, in discussione alla Camera nelle prossime settimane, e a rischio ci sono altre 13 corse di treni. In qualità di capogruppo del M5S in Commissione Trasporti - scrive Spessotto - chiederò che venga mantenuto il servizio assicurato dagli Intercity, senza toccare un servizio che resta essenziale per i cittadini, e che si trovi quanto prima una soluzione, anche attraverso un tavolo di concertazione tra Ministero, vertici nazionali di Trenitalia e le Regioni Veneto e Friuli".