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Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca Salzano

Il treno per Venezia è colmo, i passeggeri restano a terra: "Le porte non si chiudevano"

Protagonisti ancora una volta i pendolari di Salzano nella mattinata di domenica. Il venerdì prima il macchinista del treno delle 7.07 non si era fermato, proseguendo la marcia

Calca di gente e l'impossibilità di salire a bordo. Tornano ancora una volta a far parlare di sé in negativo i treni regionali della tratta Venezia-Bassano del Grappa. L'ultimo episodio si è registrato nella mattinata di domenica, sfortunati protagonisti, ancora una volta, i pendolari della stazione di Salzano-Robegano.

Quando il treno delle 9.05 è transitato nella stazione, infatti, le persone che attendevano i convogli si sono trovati di fronte ad una situazione surreale: i vagoni erano già carichi di passeggeri, stipati in piedi come sardine. Tra persone che volevano comunque salire a bordo per non dover aspettare il treno successivo e le porte che per la calca "inumana" non riuscivano nemmeno a chiudersi. La denuncia è arrivata ancora una volta dalla pagina facebook Pendolari Salzano-Robegano, che per la seconda volta in pochi giorni ha riportato delle situazioni di grande disagio per chi è solito prendere il treno nella stazione del Veneziano.

Risale infatti a venerdì scorso un'altra disavventura per i salzanesi: il treno delle 7.07 di venerdì mattina proveniente da Bassano del Grappa, infatti, aveva saltato "in tronco" la fermata, proseguendo in direzione Venezia. Nessun guasto o incidente, si era trattato solo di una dimenticanza del conducente. Per scusarsi dell'accaduto, Trenitalia aveva scritto anche una lettera di scuse provando a spiegare come non fossero stati problemi tecnici a causare la mancata fermata del treno, ma una dimenticanza del macchinista. Il conducente avrebbe saltato la stazione per "distrazione", provando solo in extremis ad azionare i freni e a fermare la macchina.

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