rotate-mobile
Cronaca Martellago

Falsi addetti Veritas smascherati: la vittima è madre di un vero impiegato

Martedì in tre si sono presentati alla porta di una signora di Martellago chiedendo soldi per le lampade del cimitero. Lei però si è insospettita

Suonano il campanello e cercano di raggirare una signora fingendosi addetti Veritas: un episodio come purtroppo ne accadono parecchi, ma che stavolta ha avuto dei risvolti inaspettati per tre truffatori entrati in azione martedì a Martellago. Due donne e un uomo sono stati smascherati dalla loro vittima di turno, dopodiché hanno pensato bene di darsela a gambe.

I tre, spacciandosi per dipendenti del servizio comunale, hanno tentato di ottenere denaro per il rinnovo del servizio di accensione delle lampade votive al cimitero. Per loro sfortuna, però, la vittima designata è madre di un uomo realmente impiegato in Veritas e così, prima di cascare nel tranello, la donna ha saggiamente pensato di fare una telefonata al figlio per chiedere il suo parere in merito.

Vista la malparata i tre se ne sono andati, evidentemente per evitare di incappare nelle conseguenze della loro condotta truffaldina. L'episodio è stato naturalmente denunciato a Veritas, che ribadisce: "Anche questo servizio si paga solo tramite una bolletta che viene recapitata - in concomitanza con la data di scadenza del contratto - nelle case dei cittadini che lo hanno richiesto e che deve essere pagato seguendo le indicazioni riportate nella bolletta stessa. Veritas informa che nessun dipendente è autorizzato a passare per le abitazioni dei cittadini e chiedere pagamenti per qualunque servizio. Veritas invita quindi i cittadini a non consegnare denaro a nessuna persona che si presenti a casa e si qualifichi come tecnico o dipendente di Veritas".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Falsi addetti Veritas smascherati: la vittima è madre di un vero impiegato

VeneziaToday è in caricamento