Comprava biglietti Actv scontati e li rivendeva a prezzo pieno, denunciato
P.B., 41enne di San Donà di Piave, ha coltivato il suo business fino a che non è caduto nella trappola tesa dai carabinieri in borghese all'imbarcadero Ca' d'Oro, avvisati dai residenti
Aveva intuito l'affare e ci si era buttato a capofitto. Peccato però che il suo business costituisse una truffa bella a buona. P.B., 41enne incensurato di San Donà di Piave, durante il periodo di Carnevale si era inventato "rivenditore" di biglietti per vaporetti Actv. Acquistava i tagliandi a un euro e trenta centesimi, la tariffa riservata ai residenti, o a 3 euro, quelli da tratta singola, per poi rivenderli al prezzo pieno di sei euro e cinquanta ai turisti. Guadagno veloce e facile.
Le sue prede venivano "adescate" vicino agli imbarcaderi della città. Nella folla, per non dare nell'occhio, l'uomo si avvicinava ai turisti e offriva loro i biglietti. Tanto a lui non servivano più. Alcuni residenti hanno intuito il raggiro e hanno segnalato tutto ai carabinieri, che hanno teso una trappola. Verso le 14 di qualche giorno fa agenti in borghese si sono posizionati vicino all'imbarcadero di Ca' d'Oro, a Cannaregio. Sembravano in tutto e per tutto turisti.
P.B. non ha tardato molto ad avvicinarsi e offrire i suoi biglietti. Subito dopo sono scattate le manette. L'uomo, perquisito, è stato trovato in possesso di 28 tagliandi di viaggio e 70 euro in contanti, probabile introito illegale della giornata. In alcuni casi il 41enne tentava di vendere anche i biglietti Actv lasciati a terra dai viaggiatori a piazzale Roma. Portato in caserma, è stato denunciato a piede libero per truffa aggravata.