Truffatore online per anni, lo vanno a prendere nel suo appartamento
I carabinieri lo hanno arrestato lo scorso fine settimana a Mira e portato in carcere. Dal 2015 metteva in rete falsi annunci per intascare somme con carte prepagate. È un 55enne veneziano
Veneziano, 55enne, i carabinieri lo hanno arrestato a casa sua, a Mira, M.G., lo scorso fine settimana, ed è finito a Santa Maria Maggiore. Il tribunale di Chieti aveva emesso un ordine di carcerazione, nei suoi confronti, per truffe messe in atto nel 2015. Modalità sempre uguale. Vendita online di telefonini o macchine inesistenti, nei siti e-commerce, quali subito.it o autoscout24.it, a prezzi stracciati, e riscossione di somme di denaro attraverso prepagate. Faceva poi perdere le sue tracce: inutile attendere l'arrivo della merce, inutile anche provare a rintracciare il truffatore. Nel lasso di tempo trascorso fra l'ordine su web e il pagamento, da parte dei malcapitati, M.G. faceva in modo di far sparire ogni riferimento a lui riconducibile, progettando la successiva truffa.
Le vittime e i consigli
Dovrà scontare una pena di 2 anni e pagare una multa di 900 euro. Nella sua “rete truffaldina” alla quale i carabinieri hanno posto fine rintracciandolo all’interno del suo appartamento pochi giorni fa, erano finite numerose vittime di diverse città italiane. I carabinieri consigliano ai cittadini che effettuano acquisiti online, soprattutto in previsione delle prossime festività, di verificare sempre l’attendibilità degli utenti dei siti e-commerce e di diffidare da metodi di pagamento poco sicuri per evitare spiacevoli sorprese. Consigli utili li trovate anche sul sito www.carabinieri.it nella sezione “servizi per il cittadino”.