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Cronaca

Tubo di plastica di 30 metri finisce in mare, recuperato dai vigili del fuoco

L'intervento dei pompieri attorno alle 15 di domenica: il tubo, ritrovato all'imboccatura Porto Malamocco e pericoloso per le imbarcazioni, è stato segnalato da una barca di passaggio

Una barca di passaggio in laguna ha segnalato domenica pomeriggio, attorno alle 15, un tubo di plastica di grosse dimensioni e della lunghezza di 30 metri all'imboccatura di porto di Malamocco.

Si tratta di un grosso ingombro, potenzialmente pericoloso in particolare per le imbarcazioni di piccole dimensioni. Per questo motivo sono impegnati i vigili del fuoco di Venezia e la guardia costiera sta monitorando la situazione, in continua evoluzione in base alle maree, in attesa di poter intervenire nel territorio di sua competenza.

L'oggetto è stato recuperato in circa due ore. I pompieri sono intervenuti con una motobarca da marittima e un’autopompa lagunare, trainando il lungo tubo “Geberit” del diametro di 50 centimetri, probabilmente perso da qualche nave in transito. Un altro episodio dovuto sempre a ostacoli alla navigazione è accaduto intorno alle 17 a Murano, quando un barchino con quattro persone a bordo si è scontrato contro una briccola in galleggiamento. Il timoniere del barchino è riuscito a dare gas e pur imbarcando acqua a raggiungere l’imbarcadero Colonna, mettendosi in salvo con le altre tre persone. I vigili del fuoco di Venezia intervenuti con un APL hanno rimosso anche quest’altro pericolo alla navigazione.

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