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Cronaca

Un passo falso e la turista cade in canale: nessuno si tuffa, salvata dai marinai dell'Actv

Stava scattando un selfie ed è scivolata in acqua, poco distante dal ponte di Rialto, rischiando di annegare. Dalle rive tutti hanno visto ma nessuno si è mosso

Un episodio destinato a far discutere. Che poteva finire molto peggio, se non fosse stato per la prontezza di riflessi dell'equipaggio di un vaporetto Actv di passaggio. È successo a Venezia mercoledì pomeriggio (lo riporta Il Gazzettino), tutto in pochi istanti. Una turista trentenne intenta a farsi un selfie sulla riva del canal Grande perde l'equilibrio e scivola in acqua, a poca distanza dal ponte di Rialto, davanti agli sguardi dei compagni di viaggio. Appesantita dagli abiti e impaurita, inizia ad annaspare, in evidente difficoltà.

Indifferenza tra i passanti e le barche

Nessuno, però, né dalle rive né dalle imbarcazioni poco distanti, si è avvicinato per soccorrere la ragazza. Neanche piccoli natanti che potevano intervenire in modo agevole, senza rischi. A risolvere la situazione, invece, è stato l'equipaggio di un battello di linea che stava transitando in quel tratto di canale: un mezzo ben più ingombrante, costretto ad eseguire una manovra pericolosa, perché c'era la possibilità di risucchiare la poveretta nel vortice creato dall'elica. Ma anche quella di restare incagliati per la bassa marea.

Portata a bordo e salvata

Il vaporetto si è portato più vicino possibile alla turista. Dapprima le è stato lanciato un salvagente, ma lei non riusciva a raggiungerlo. Infine, dopo alcuni minuti, si è riusciti a issarla a bordo tramite una scaletta. La donna è stata fatta spogliare del giubbotto e poi riscaldata con un telo termico, finalmente in salvo. A bordo del battelo c'era anche un capitano della stessa azienda di trasporto locale, in quel momento fuori servizio: "Ci siamo sbracciati per attirare l'attenzione - ha raccontato - Ma non c'è stata risposta. Anche imbarcazioni piccole che potevano agilmente raggiungere la ragazza si sono limitate a guardare da lontano. E tanti dalla riva si sono avvicinati a vedere che cosa succedeva e poi se ne sono andati".

Gli elogi dei vertici Actv: "Dimostrazione di professionalità e amore"

Un encomio per come è stata gestita la situazione arriva da Gianluca Cuzzolin, direttore navigazione Avm-Actv: "Desidero esprimere i miei più sentiti elogi al preposto al comando e al marinaio che mercoledì 31 gennaio, a bordo del vaporetto di linea 1 in navigazione in Canal Grande nel tratto compreso tra Rialto Mercato e Rialto Riva del Carbon, intorno alle 17.20 hanno gestito in modo impeccabile una situazione molto delicata, recuperando a bordo un naufrago (una persona 30enne scivolata in acqua probabilmente a causa della superficie scivolosa dei gradini). Complimenti per la professionalità dimostrata sia nelle operazioni di recupero che nella successiva assistenza al soggetto in difficoltà. Con il vostro comportamento avete dimostrato che facciamo il nostro lavoro con impegno e amore sempre a fianco delle persone che trasportiamo".

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