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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca

Uomini che odiano le donne: offese e picchiate, piovono le denunce

Dopo la nuova normativa sulla violenza domestica oltre alla giovane in semischiavitù a Spinea casi a Noale, Mira, Mirano e Santa Maria di Sala

Aveva ridotto la compagna in uno stato di semi-schiavitù. Fino a costringerla a vagare peer le strade di Spinea seminuda denunciando le violenze subite. Un caso che ha colpito tutto il Miranese, per l'incubo in cui una giovane ragazza era suo malgrado finita. Grazie anche alle nuove norme contro la violenza domestica i carabinieri hanno subito arrestato il compagno. Misura cautelare poi confermata dal gip. Ma questa, purtroppo, è solo la punta di un iceberg che nelle ultime settimane ha portato ad altri interventi simili tra il Miranese e la Riviera del Brenta. Uomini che odiano le donne, che le picchiano. In alcuni casi che le prostrano anche psicologicamente.

VAGA PER SPINEA DOPO LO STUPRO

Domenica scorsa, per esempio, i carabinieri della tenenza di Mira, sono intervenuti per una lite familiare in corso. Volano parole grosse tra marito e moglie, poi il consorte inizia a picchiare la malcapitata. Dodici i giorni di prognosi per la donna una volta portata al pronto soccorso dell'ospedale di Dolo. I militari hanno quindi notificato un "provvedimento d'allontanamento d'urgenza dalla casa familiare, con divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla vittima". Inevitabile per lui, un 38enne, anche una denuncia.

A Noale, invece, un 55enne è stato denunciato dalla compagna. Il rapporto è in crisi. Secondo lei, infatti, le botte sarebbero frequenti. Il culmine delle offese fisiche una settimana fa. Rivoltasi al pronto soccorso, i sanitari avrebbero ravvisato i segni di percosse passate. Storie simili anche a Santa Maria di Sala e a Mirano. Un 50enne e un 43enne, al pari del 55enne noalese, sono stati allontanati dalle rispettive abitazioni familiari.

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