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Cronaca Santa Croce / Piazzale Roma

Infarto a piazzale Roma, un uomo perde la vita nonostante i soccorsi

La vittima, un 57enne di origini sarde, poco dopo le 24 di martedì si è accasciata. Inutile la rianimazione del 118, durata quaranta minuti

Si accascia all'improvviso e muore mentre si trova alla fermata riservata agli autobus diretti a Mirano. Tragedia nella notte tra lunedì e martedì a piazzale Roma, quando un uomo di 57 anni originario di Santa Teresa Gallura, in Sardegna, ha perso la vita nonostante i reiterati tentativi del personale sanitario di salvargli la vita. Le manovre di rianimazione sono durate circa quaranta minuti, dopodiché i medici intervenuti non hanno potuto che constatare il decesso dello sventurato, nonostante l'utilizzo anche del defibrillatore. Tutto inutile. 

Sul posto sono intervenute anche le forze dell'ordine: la segnalazione è scattata da un caporale dell'esercito di ritorno in terraferma dopo aver prestato servizio in Ghetto. Una volta arrivato a piazzale Roma si è accorto del capannello di persone e del tentativo di rianimazione in corso. A quel punto dalla questura è partita una volante che in pochi secondi ha raggiunto il terminal automobilistico, anche per allontanare eventuali curiosi e mettere in condizione i medici, intervenuti con una idroambulanza, di non lasciare nulla di intentato. Purtroppo alla fine tutto si è rivelato vano.

Una vicenda che non ha potuto che ricordarne una simile di pochi giorni prima, a lieto fine. Un anziano salito su un autobus Actv con la moglie all'improvviso venne colto da infarto. In quel caso, oltre ai sanitari, intervenne anche un autista Actv volontario della Croce Rossa, Andrea Boscolo, chioggiotto, oltre che un militare del progetto "Strade Sicure". Grazie a defibrillatore e preparazione, in quel caso si evitò la tragedia per un soffio. Purtroppo, però, il piccolo miracolo non si è ripetuto. 

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