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Martedì, 16 Aprile 2024
Cronaca

Va in pensione e scopre che deve pagare 7 milioni ad Equitalia

Un lidense di 67 anni, ex proprietario di un'autofficina, si è visto notificare una cartella esattoriale da capogiro. Era successo già nel 2006

7 milioni e 400mila euro, è questa la cifra che dovrà pagare ad Equitalia un lidense di 67 anni.

Come riporta Il Gazzettino infatti, all'uomo sarebbe stata notificata una cartella esattoriale superiore ai 7 milioni di euro. L'azienda dell'uomo però è chiusa da anni e lui dichiara di non poter pagare la cifra in quanto è privo di lavoro da otto anni e dall'1 marzo sarà in pensione.

Il "regalo" dell'Agenzia delle Entrate però, non è un fulmine a ciel sereno, bensì ha radici lontane di anni. Già nel 2006, infatti, a P.M. sarebbe stata notificata la stessa cartella per un debito di 4 milioni e 554mila euro. La cifra si riferirebbe ad una multa emessa dalla guardia di finanza che, dopo una verifica fiscale alla sua autofficina, avrebbe contestato presunte violazioni tra i ricavi dell'attività e le dichiarazioni dei redditi. Il periodo di riferimento va dal 1997 al 2002 ed oggi, ben nove anni dopo, la cartella esattoriale è arrivata ai 7 milioni e mezzo, comprensivi di interessi di mora.

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