Calci e pugni alla mensa dei poveri Ancora un ubriaco protagonista

Ha trovato chiusa la porta della mensa, e per aprirla ha pensato di prenderla violentemente calci e pugni. Prima ha bussato invano, poi ha dato in escandescenza e per calmarlo sono dovuti intervenire i carabinieri. Ancora un atto vandalico alla mensa di Betania, curata da Caritas a Cannaregio. Come riporta Il Gazzettino, protagonista questa volta è stato un barbone notevolmente ubriaco.

Pare che la scena sia stata addirittura fermata da alcuni residenti, ormai esasperati per gli incresciosi fatti che si sono susseguiti negli ultimi mesi. L’uomo si era presentato alla mensa dei poveri alle ore 17 dimenticando che il servizio alla domenica non è attivo, ha dunque iniziato ad inveire forzando la porta d’ingresso fino a trovarsi nel cortile interno.

I residenti non ne possono più: raccontano che, accanto a numerose persone educate e composte, alla mensa arrivano sempre più spesso anche personaggi decisamente alterati e dunque pericolosi. Un mese fa un volontario era stato addirittura malmenato. Per fortuna in questo caso non sono stati riscontrati grossi danni, ma il problema degli alcolisti è ammesso candidamente anche da chi gestisce la mensa. Da tempo vengono chiesti più uomini delle forze dell’ordine oppure almeno un servizio di videosorveglianza.