"Mi ha rubato tutto l'oro. I ricordi che avevo del mio defunto marito". Un ladruncolo senza pietà in pochi istanti ha ripulito un'anziana vedova di Spinea di quanto aveva di più caro. Almeno a livello affettivo. Il tutto approfittando della porta d'ingresso dell'appartamento lasciata aperta mentre la signora era intenta a portare avanti alcuni lavori casalinghi. Ignara che di lì a poco un intruso sarebbe penetrato nella sua abitazione di via Marco Polo a Spinea. Al secondo piano di un condominio.

"Una volta che me lo sono trovato davanti lui ha fatto finta di essere nell'atto di entrare dalla porta - racconta l'anziana - invece se ne stava andando con i gioielli". Delinquente e derubata hanno avuto anche un breve conciliabolo: "Gli ho detto che avrebbe dovuto bussare, convinta che fosse una persona che aveva sbagliato piano - continua la donna - lui mi ha risposto ripetendo 'oui oui oui' e continuando a parlare francese".

Pochi istanti. Poi il giovane malintenzionato, descritto come giovane con carnagione mulatta, jeans e camicia, ha fatto dietrofront e se n'è andato. Solo più tardi la donna si è accorta che dal comò della camera da letto erano spariti anelli, bracciali, collane e spille d'oro. Un bottino che potrebbe rivelarsi anche piuttosto ingente. "E' stato molto furbo purtroppo - conclude amareggiata la vittima - non mi era mai successa una cosa del genere. Ha avuto il coraggio di entrare quando io ero a poca distanza. Approfittando anche del portoncino del condominio aperto".