Centro storico al setaccio dei vigili in borghese, 67 abusivi nei guai
Domenica le maglie dei controlli si sono strette a Venezia. Postazioni fisse e "mobili" in città hanno sequestrato oltre 1400 oggetti
Oltre 1400 oggetti sequestrati, 10 verbali di contestazione per violazioni amministrative, 53 verbali di rinvenimento di oggetti abbandonati, 4 verbali per sequestro giudiziario. Sono questi i numeri che riepilogano l'attività svolta domenica dalla polizia municipale nell’ambito del piano straordinario antiabusivismo ed anticontraffazione, cofinanziato dal Comune di Venezia e dall’Anci.
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Le operazioni, iniziate alle 7.30 e terminate a mezzanotte, hanno visto l’impiego di 22 operatori in abiti civili, suddivisi in cinque squadre, e si è svolta con postazioni fisse di controllo a piazzale Roma, sulla rampa del Tronchetto, nelle vicinanze della stazione di Venezia Santa Lucia. Altre postazioni "mobili", sempre in borghese, hanno invece pattugliato tutto il centro storico.
Sessantasette i venditori abusivi, prevalentemente di nazionalità bengalese, che si sono visti sequestrare la merce. Rispetto ai senegalesi, che non hanno cambiato mercanzia durante la giornata, i bengalesi sono passati dagli ombrelli durante la pioggia a palline e dardi luminosi durante la serata.