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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

Venezia, Mestre e Marghera: giro di vite sulla prostituzione, impiegate 36 unità per controlli

Una task force formata da polizia di Stato, polizia locale e carabinieri, è intervenuta la scorsa notte: controllate 80 persone, obiettivo arginare il fenomeno dove più presente

Nell’ambito delle attività del gruppo di lavoro previsto dal locale protocollo d’Intesa per la prevenzione e il contrasto alle attività di sfruttamento della prostituzione, il questore di Venezia ha disposto servizi straordinari di controllo del territorio che si sono svolti la scorsa notte nelle aree del comune di Venezia, in particolare nelle zone di Mestre e Marghera, dove il fenomeno sembra manifestarsi maggiormente.

Il servizio, interforze, diretto dal commissario capo della polizia di Stato dottoressa Valentina Cetroni, che ha coordinato 36 unità in uniforme e in abiti civili della personale della polizia di Sato, dell’Arma dei carabinieri e della polizia municipale, ha effettuato controlli per un totale di 80 persone: a Mestre tra le zone del quartiere Piave, di via Cappuccina, via Dante e via Terraglio, e a Marghera nelle adiacenze di via Fratelli Bandiera, via Malcontenta e via della Chimica.

Delle persone controllate, 52 erano stranieri e 2 di questi sono risultati irregolari sul territorio nazionale, altri 2 sono stati sottoposti alla procedura per l’identificazione mentre in 3 hanno subito sanzioni amministrative.

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