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Cronaca

Terremoto in centro Italia, prosegue il lavoro frenetico nei luoghi della devastazione

Impegnati con i soccorsi da tutto il Paese 62 operatori e 27 mezzi della colonna mobile dei vigili del fuoco del Veneto. 247 morti accertati. Attivato un conto corrente per raccolta fondi

C'è un "esercito" di vigili del fuoco, volontari e sanitari al lavoro per prestare soccorso nelle zone distrutte dal terremoto in centro Italia del 24 agosto. Tra loro anche i "nostri" uomini, 62 operatori e 27 mezzi della colonna mobile dei vigili del fuoco del Veneto: hanno raggiunto mercoledì pomeriggio le zone operative e da allora sono al lavoro, impegnati prima di tutto nel tentativo di salvare le persone rimaste bloccate tra i detriti. Gli operatori Usar (urban search and rescue) di Venezia e Treviso stanno operando a Pescara del Tronto (Ascoli Piceno), mentre la sezione operativa di Verona sta operando nelle frazioni di Sommati e Cornillo di Amatrice (Rieti). Il modulo di supporto logistico invece è in fase di montaggio ad Arquata del Tronto (Ascoli Piceno). Nel pomeriggio è partita anche un’autoscala dal comando di Belluno con due operatori che su richiesta del centro operativo nazionale si sta portando a Macerata.

Sale in modo drammatico, intanto, la conta delle vittime. Il terremoto - ha comunicato la protezione civile nelle prime ore di giovedì - ha causato la morte di almeno 247 persone, questo il biancio provvisorio. Da più di 24 ore, ormai, centinaia di operatori stanno lavorando incessantemente tra le macerie per cercare eventuali sopravvissuti e i corpi di chi è morto in seguito al crollo degli edifici. I comuni pià devastati sono quelli di Amatrice e Accumoli nel Lazio e di Pescara del Tronto nelle Marche. Ancora impossibile fare una stima precisa dei dispersi. Intanto ci sono migliaia di sfollati che hanno passato la notte nei campi allestiti dalla protezione civile.

La Regione Veneto intanto ha fatto attivare un conto corrente bancario presso il proprio tesoriere, Unicredit, dove raccogliere i contributi di chiunque volesse dare un aiuto concreto alle popolazioni colpite dal sisma. Il conto è già operativo con le seguenti specifiche: Banca Unicredit - IBAN: IT33L0200802017000104429532 - CAUSALE: Emergenza sisma centro Italia.

APPELLO ALLE ASSOCIAZIONI PER L'AIUTO AI TERREMOTATI. Il centro di servizio per il volontariato della provincia di Venezia rinnova l’appello già diramato con nota dai centri di servizio per il volontariato del Lazio Cesv e Spes e il forum del terzo settore del Lazio a “non muoversi in forma autonoma e disorganizzata: per essere davvero utili è meglio rivolgersi alle associazioni, cooperative, agli enti non profit, che già si sono attivati, e restare in attesa di ricevere istruzioni. Per esprimere la nostra vicinanza alle persone colpite dal sisma invitiamo le associazioni della provincia di Venezia a dar vita ad una raccolta di generi di prima necessità quali beni per l’igiene personale e viveri a lunga conservazione da inviare nelle zone terremotate come piccolo-grande ausilio. Gli uffici del centro di servizio sono a disposizione al numero 041.5040103 e all’indirizzo email info@csvvenezia.it.

Donazione di sangue. L’invito è di presentarsi al centro trasfusionale più vicino per programmare ed effettuare la propria donazione di sangue. Sarà il sistema nazionale del ministero alla Salute a provvedere all’invio di sangue nei centri in cui vi è più necessità.

Soccorsi ed invio di generi di prima necessità. Contattare gli uffici regionali di protezione civile al n. 041 279 4780 o suoi comitati locali al fine di coordinare l’invio di eventuali raccolte spontanea effettuate sul territorio da Associazioni e privati. Nelle prossime ore saranno diffuse specifiche linee guida sul sito di competenza: https://www.regione.veneto.it/web/protezione-civile.

Raccolta fondi. Al fine di convogliare le risorse verso canali ufficiali quanto più possibili efficienti, ricordiamo inoltre i due conti correnti attivati per la raccolta fondi:    

ANPAS - Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze

Telefono: 0426/ 22.215 (Comitato Regionale Veneto)

Beneficiario: ANPAS - ASSOCIAZIONE NAZIONALE PUBBLICHE ASSISTENZE 
Causale: TERREMOTO ITALIA CENTRALE 
IBAN: IT40D0335901600100000145550 
BIC (per bonifici dall’estero) : BCITITMX

CROCE ROSSA ITALIANA

Email: aiuti@cri.it
Telefono: 06.5510
Beneficiario: Associazione italiana della Croce Rossa
Causale: "Poste Italiane con Croce Rossa Italiana - Terremoto Centro Italia"
IBAN: IT38R0760103000000000900050

Ricordiamo inoltre che è possibile, per i singoli cittadini, aderire alla campagna di solidarietà telefonando da rete fissa o inviando un sms del costo di 2 euro al numero 45500, attivato su richiesta del Dipartimento della Protezione Civile, d'intesa con le Regioni colpite dal terremoto.

In segno di lutto per i morti del sisma Luigi Brugnaro, sindaco di Venezia, ha disposto che per la giornate del 24 e 25 agosto in tutti gli uffici comunali vengano esposte le bandiere a mezz'asta, così come stabilito da una circolare diffusa della presidenza del Consiglio dei ministri.

"Desidero manifestare la disponibilità delle nostre imprese - commenta Ugo Cavallin, presidente Ance Venezia - per tutte le attività che possano favorire la rapida rimessa in pristino di edifici e infrastrutture, per ritornare in tempi brevi ad una situazione di normalità. In particolare, per quanto riguarda gli interventi più urgenti, segnalo che in brevissimo tempo le nostre imprese sono in grado di organizzare un significativo numero di mezzi (escavatori, cingolati, gru, box uffici prefabbricati, ecc.) nonché di maestranze qualificate e già formate da far pervenire nei luoghi del disastro".

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