Comune vuole venderla: cittadini "combattono" per villa Hériot
Domenica, protesta, ai giardini del complesso della Giudecca a Venezia, contro la decisione di rendere parte della struttura bene alienabile
Cittadini compatti a villa Hériot, domenica, per chiedere a gran voce che il complesso della Giudecca non venga venduto. Dopo il consiglio comunale del 28 novembre, i veneziani tornano a farsi sentire, perché quello spazio, sede dell'Università Internazionale dell'Arte, della palestra della scuola materna San Francesco, dell'istituto veneziano di Storia della Resistenza e delle associazioni della Casa della Memoria, resti pubblico.
La questione riguarda l'inserimento di parte della villa all'interno della lista dei beni alienabili da parte del Comune di Venezia nel 2014. Si tratta della porzione attualmente sede dell'Università Internazionale dell'Arte, che, valutata 10 milioni di euro, porterebbe introiti utili a non sforare il patto di stabilità. Domenica, alla villa, la cittadinanza si è riunita per ribadire il secco "no" alla vendita del villa Hériot.