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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Castello / Riva San Biasio

Wow: non è stupore ma un progetto per il rispetto dei diritti delle persone con disabilità

Wheels on Waves del velista Andrea Stella è stato presentato sabato a bordo della nave scuola Amerigo Vespucci, ormeggiata in Riva San Biasio a Venezia

A bordo della signora dei mari, la nave scuola Amerigo Vespucci in visita a Venezia fino al 20 ottobre, è stato presentato sabato il progetto Wheels on Waves del velista Andrea Stella. La conferenza è stata aperta dal contrammiraglio Marcello Bernard, comandante dell'Istituto di Studi Militari Marittimi di Venezia, e dal benvenuto a cura del comandante della nave, capitano di vascello Roberto Recchia. Sono intervenuti a sostegno dell’iniziativa e testimoniando la condivisione dei suoi valori il presidente dell’autorità portuale del Sistema del Mare Adriatico Settentrionale, Pino Musolino, e l’assessore Paolo Romor per il Comune di Venezia.

Guardando al futuro

Il viaggio de Lo Spirito di Stella, unico catamarano al mondo perfettamente accessibile, è stata una lunga navigazione transoceanica in venti tappe - da Miami a quella conclusiva di Venezia- con a bordo equipaggi rappresentativi di tutto il mondo persone di origine, cultura, età e abilità diverse, tutte accomunate da una storia di coraggio e determinazione. Sei mesi di incontri a vari livelli, dal Segretario Generale dell’Onu a Papa Francesco, per diffondere il messaggio di pace e uguaglianza della “Convenzione delle Nazioni Unite sui Diritti delle Persone con Disabilità”.

Con uno spirito proteso al futuro, il Porto e la Città di Venezia sono lieti di appoggiare il Progetto Wheels on Waves e l’associazione lo spirito di stella che si impegna con passione alla diffusione di un messaggio dialogo, tolleranza e accettazione, creando legami, avvicinando città e persone tra loro distanti. Venezia, con i suoi traffici, da sempre crea ponti in tutto il mondo, ponti commerciali, di sviluppo ma anche verso il prossimo. Ponti che mantengono viva la tradizione marinara e commerciale che contraddistingue Venezia e il suo Porto di Venezia fin dalle origini. 

La Nave Scuola Amerigo Vespucci che sosterà dal 13 al 20 ottobre a Venezia, a Riva San Biagio, per la tappa più lunga e ricca di appuntamenti del periplo d'Italia in corso che ha permesso alla popolazione dei porti già toccati di poterne ammirare lo splendore e toccare in prima persona il fascino senza tempo di una delle eccellenze del Made in Italy. Prima di Venezia nave Vespucci ha sostato a Civitavecchia, Castellammare di Stabia e Chioggia, aprendo i “barcarizzi” a curiosi e affezionati per un totale di oltre 10 mila persone.

"Venezia sostenibile e accessibile"

La sosta della Vespucci offrirà anche l'occasione di ospitare numerosi eventi istituzionali e di rappresentanza, attività di primaria importanza per l'unità al pari dell'addestramento del personale, per la maggior parte legati al XI RegionalSeapower Symposium, il Simposio delle Marine del Mediterraneo e del Mar Nero che ogni due anni la Marina Militare ospita a Venezia. “E per me una grande soddisfazione poter accogliere WoW alla fine del suo lungo viaggio. La presenza di due imbarcazioni così speciali, la nave scuola Amerigo Vespucci e il catamarano Spirito di Stella, ma soprattutto le numerose persone che vogliono visitarle; ci aiuta a ricordare quanto sia ancora sentita la tradizione marinara nella nostra città. Entrambe le imbarcazioni promuovono nei loro viaggi attorno al mondo quello spirito di solidarietà che contraddistingue anche l’agire del Porto Venezia.  È per questo che vogliamo continuare a sostenere il prossimo viaggio di Andrea Stella, che sarà per noi ambasciatore di una Venezia sostenibile e accessibile nel mondo”, da dichiarato Pino Musolino, presidente del Porto di Venezia.

“Wow è un eccezionale dimostrazione della vela quale sport per tutti. Il catamarano di Andrea Stella, ed il suo viaggio oceanico, ne sono un esempio di punta, che consente - nel contempo - di diffondere la consapevolezza del fatto che è possibile praticare questa meravigliosa attività, sia a livello ludico che agonistico, con imbarcazioni, anche di ridotte dimensioni che si possono trovare nel circolo ‘sotto casa’, realmente e concretamente inclusive in quanto permettono la partecipazione di persone disabili e normodotate alle medesime competizioni. Siamo onorati, come città, di affiancare, ed ospitare, questa bellissima avventura”, ha dichiarato l’Assessore alle Risorse Umane e Politiche Educative Paolo Romor.

“WoW è la dimostrazione che con la volontà si può fare tutto, bisogna sognare e lavorare duramente ma alla fine i risultati arrivano. Grazie a chi ci ha lavorato, ai partner che lo hanno reso possibile, a chi ci ha ospitato nei vari porti, a chi con il suo impegno ha voluto dare il proprio contributo, a chi si è candidato e ha fatto un pezzo di questo lungo viaggio. “WoW” sono le persone straordinarie che hanno navigato fisicamente e virtualmente, sono le persone che hanno a cuore i diritti di tutti”, ha dichiarato il velista Andrea Stella.
 

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