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Crisi Economica

Aziende agricole col fiato sospeso: "Niente soldi per i contributi europei"

A fronte di 125 milioni di euro necessari potrebbero arrivarne solo 60 per le ditte venete. Il 50% dei produttori quindi potrebbe non vedersi assegnati fondi, in un momento di crisi

Si preannuncia un Natale ancora più amaro per gli agricoltori del Veneto: "Dopo la siccità che ha colpito gli addetti del settore la scorsa estate - si legge in una nota del Centro di assistenza agricola delle Venezie - la crisi del mercato del mais che registra ancora ingenti quantità ferme nei magazzini per mancanza di acquirenti, dopo l'Imu e l'innalzamento delle tasse decise dal governo, si aggiunge la prospettiva di non ricevere entro la fine dell'anno il saldo dei contributi Pac del 2012 (il fondo stanziato dall'Europa per una Politica agricola comune, ndr)".

La situazione è ancora molto fluida: "Per pagare a tutte le aziende venete il saldo dei premi Pac 2012 - afferma Sergio Bucci, presidente del Caa delle Venezie - occorrono circa 125 milioni di euro: a fronte della richiesta avanzata dall'Agenzia Veneta per i Pagamenti (Avepa),  Agea (l'agenzia per le erogazioni in agricoltura) di Roma ne ha messi a disposizione solo 60. Con questi fondi potrebbe essere erogato il saldo a meno del 50 per cento delle aziende agricole del Veneto".

Le altre, si domanda  Bucci, quando saranno pagate? "Ancora una volta gli sforzi e l'impegno profuso in tutti questi mesi dai Caa e dagli uffici dalla stessa Avepa per completare nei tempi previsti tutte le domande e tutte le pratiche così da consentire alle aziende agricole di ricevere quanto dovuto in tempi rapidi, vengono vanificati dalla cronica mancanza di fondi di Agea".

Sulla questione che rischia di mettere ulteriormente in crisi oltre 50mila aziende agricole del Veneto è stato chiesto l'intervento dell'assessore all'Agricoltura del Veneto Franco Manzato.
 

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