Sindacati in lotta a Maerne, venerdì sciopero alla Pometon

Nuovo sciopero alla Pometon il 10 maggio contro l'accordo separato che sta dividendo i lavoratori all'interno della struttura metallurgica che opera a Maerne. Fiom Cgil di Venezia si rivolge ai cittadini, all'amministrazione comunale e a tutte le forze politiche, chiedendo adesione alla protesta.

ACCORDO SEPARATO - Nel comunicato con cui il sindacato annuncia l'iniziativa è possibile leggere le motivazioni della protesta. Per la Fiom si tratta di “un accordo che cancella 40 anni di storia sindacale unitaria in Pometon Spa, che interviene sull’erga omnes (discriminando tra lavoratori), con la pretesa di darne applicazione dal 1 aprile 2013 ai soli iscritti alle organizzazioni firmatarie, cioè alla Fim Cisl, senza dire quali saranno i trattamenti economici e normativi per tutti gli altri lavoratori”. Per il sindacato si tratterebbe di un “pesante ricatto dell’azienda” in quanto “si cancella la quinta squadra e nove giornate di permesso retribuito, introducendo il doppio regime, penalizzando i nuovi assunti, si istituisce un premio di risultato sempre variabile legato alla presenza, giungendo all’aberrazione di quantificare il peso di un’eventuale infortunio mortale sul lavoro nella determinazione della quota del premio”.
 La nota della Fiom prosegue indicando come “nessun impegno industriale viene assunto dall’azienda, dopo anni di cassa integrazione (ordinaria e straordinaria). Infine – prosegue il comunicato - ai non iscritti Cisl, viene chiesta una quota di servizio contrattuale pari al valore di un anno di contribuzione sindacale alla Fim Cisl, qualora aderissero all’accordo”

VIE LEGALI E SCIOPERI - “Per queste ragioni – continua la nota del sindacato - la Fiom ha già dato mandato agli uffici legali della Cgil di ricorrere contro l’azienda in difesa dei lavoratori e dei loro diritti”.
Il comunicato si conclude con l'annuncio dello sciopero di venerdì: “I delegati Fiom della Pometon Spa e la segreteria della Fiom Cgil di Venezia, promuovono 4 ore di sciopero di tutti i lavoratori e le lavoratrici per venerdì 10 maggio 2013, dalle ore 8 alle ore 12, con ritrovo davanti alla portineria dell’azienda alle 8.30, da dove partirà la manifestazione per il centro di Maerne.
Invitiamo – chiude la nota - tutta la cittadinanza e l’amministrazione comunale di Martellago ad aderire e partecipare a questa iniziativa assieme a tutti i lavoratori e le lavoratrici del territorio, in difesa dei diritti e dell’occupazione”.