Grandi Navi, entro luglio decisione del Comitatone. In pole il Contorta

Sulle Grandi Navi serve una decisione in fretta. Secondo il presidente di Venezia terminal passeggeri Sandro Trevisanato altrimenti le crociere abbandoneranno la laguna (DETTAGLI). Sul punto risponde, come riporta il Gazzettino, il ministro dei Trasporti Maurizio Lupi, che sottolinea come l'ultimo atto della querelle riguardante la via alternativa per raggiungere la Marittima la si vivrà con ogni probabilità entro luglio. Quando verrà convocato il tanto atteso Comitatone.

Il rappresentante del governo Renzi allontana lo spettro di un "abbandono" della città da parte delle compagnie, e anzi sottolinea come quest'ultime non siano assillate dalla necessità del canale Contorta dal primo gennaio 2016 o da una qualsiasi delle altre opzioni che verranno scelte. Ma spingono per una decisione veloce. Anzi, secondo Lupi le compagnie sarebbero disponibili anche a dare contributi per la realizzazione dell'alternativa al bacino di San Marco.

A quanto pare, dopo le riunioni del comitato tecnico, in pole position sembrerebbe sempre rimanere lo scavo del Contorta, ritenuto l'unico attuabile in due anni, mentre valutazioni d'impatto ambientale, almeno secondo l'auspicio del ministro, dovrebbero essere attuate anche per un paio di altre soluzioni, come il retro Giudecca. Per l'ipotesi Marghera e quelle che porterebbero le grandi navi all'esterno della laguna, invece, scetticismo e dubbi. Soprattutto per i presunti lunghi tempi di realizzazione. A breve termine, dunque, la Marittima non dovrebbe perdere la sua centralità.