“Voci e suoni da un’avventura leggendaria” al carcere Giudecca
In occasione della 57a Giornata Mondiale del Teatro e della 6a Giornata Nazionale di Teatro in Carcere, Balamòs Teatro in collaborazione con il Teatro Stabile del Veneto organizza un’iniziativa sul teatro in carcere con la presentazione dello spettacolo di Teatro Ragazzi “voci e suoni da un’avventura leggendaria”.
Questa iniziativa è promossa anche dal Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria che ha istituito la data del 27 Marzo 2019 come 6a Giornata Nazionale del Teatro in Carcere in concomitanza con la 57a Giornata Mondiale del Teatro, promossa dall’International Theatre Institute, Unesco.
Lo spettacolo di Teatro Ragazzi “voci e suoni da un’avventura leggendaria” è tratto dall’incredibile avventura di Odisseo e i suoi compagni all’isola dei Ciclopi. Eroiche avventure, miti e leggende senza tempo raccontate con leggerezza e ironia dagli alunni delle scuole secondarie di I° Grado “T. Tasso” di Ferrara: Filippo Baggiani, Reuben Bernacchia, Nicolò Bertacchini, Mehak Chhikara, Alessio Faggioli, Giulia Fontana, Stefano Marraffa, Loriana Miloti, Mael Morelli, Beatrice Pesci, Iyad Rassas, Filippo Enrico Rizzo, Viviana Tuccillo, Clark Vergara, Andry Vizcaino Ubiera e le donne detenute della Casa di Reclusione Femminile di Giudecca Maribel Reyes Acosta, Rosita Georgieva, Valentina Terracciano, Sara Zorzetto. Le musiche e i suoni dal vivo sono di Martina Monti.
L’anima dello spettacolo proposto è il desiderio di stare insieme attraverso un fare insieme, adolescenti e donne detenute, nel tentativo di raccontare e raccontarsi, di mettersi alla prova, di navigare insieme per scoprirsi e scoprire altri orizzonti possibili, di affrontare insieme paure, giudizi, conflitti. Con una metodologia che tende, attraverso stimoli precisi, a rendere ciascuno protagonista del proprio percorso, dei propri personaggi e delle proprie interpretazioni. Con il regista che si propone come pedagogo teatrale, accompagnatore, facilitatore, disponibile a navigare con i giovani e le donne detenute tra i moti calmi e ondosi del lavoro teatrale, tra scoperte e frustrazioni, tra le bonacce e tempeste della crescita.
Evento promosso da: Regione del Veneto, Teatro Stabile del Veneto, International Theatre Institute - Unesco, Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria, Coordinamento Nazionale di Teatro in Carcere, Associazione Nazionale dei Critici di Teatro, Comune di Venezia, rivista Teatri delle Diversità, con il sostegno del Ministero per i Beni e le Attività Culturali