Cinema svizzero a Venezia
Forte del crescente successo delle edizioni precedenti, la rassegna cinematografica CINEMA SVIZZERO A VENEZIA è arrivata alla quarta edizione, in una graduale e costante crescita verso una programmazione vicina a quella di un (piccolo) festival cinematografico; una ricognizione a tutto tondo della cinematografia svizzera che mette a confronto epoche, formati, linguaggi, stili e generi diversi.
Rimangono intatte le caratteristiche principali della manifestazione, quali la presenza di ospiti di prestigio come David Wegmueller e Giona A. Nazzaro che apriranno la manifestazione lunedì 2 marzo, giornata dedicata alla memoria del grande cineasta svizzero Peter Liechti, di cui verrà proiettato il capolavoro Vaters Garten - Die Liebe meiner Eltern alle 17:30. Segue la giornata del 3 marzo nella quale si entra nel vivo della manifestazione, con la proiezione di Sister di Ursula Meier alle 17:30 e Vielen Dank für Nichts di Oliver Paulus e Stefan Hillebrand alle 21:00. Mercoledì 4 marzo è la giornata dedicata al cinema ticinese durante la quale saranno proiettati film e documentari che gettano luce sulle sue diverse sfaccettature. Si conclude giovedì 5 marzo, giornata dedicata al diritto di asilo realizzata in collaborazione con il Servizio Immigrazione e Promozione dei Diritti di Cittadinanza e dell'Asilo. Ogni giorno, escluso la pre-apertura di lunedì, verranno effettuate proiezioni alle 17:30 e alle 21:00 con ingresso libero.
I concetti chiave attorno a cui si dipana il progetto CINEMA SVIZZERO A VENEZIA sono la dimensione di esplorazione e di incontro. Si intende promuovere e dare visibilità alla cinematografia svizzera a 360°, da quelle di lingua tedesca e francese al cinema ticinese. Soprattutto si vuole trovare e analizzare i molteplici punti di contatto fra le cinematografie svizzera e italiana offrendo dei momento di incontro che valgano anche da confronto.