Il "Marzo Organistico" a Noale omaggia Abbado e i maestri d'organo
La XIX edizione di ‘Marzo Organistico’ si apre con un omaggio a Claudio Abbado. Il filo rosso che unisce il grande maestro, scomparso il 20 gennaio scorso, alla rassegna culturale veneziana, è il suo legame con il Venezuela e il ‘progetto Abreu’ di cui fanno parte i giovani esecutori che si esibiranno nella chiesa di Noale sabato 15 marzo per il concerto inaugurale. I ragazzi ospiti in Veneto per approfondire gli studi musicali, riuniti nella Dar Ensemble (che fa parte del sistema nato 39 anni fa su iniziativa di Josè Antonio Abreu per riscattare, attraverso la musica, dalla miseria e dal disagio tanti giovani venezuelani) daranno vita, assieme all’organista Silvio Celeghin e il violinista Luca Mares, ad un concerto dedicato ad Abbado.
Ma il concerto inaugurale non sarà l’unico che metterà assieme i suoni delle canne dell’organo Ruffati con la musica degli strumenti orchestrali. “Quest’anno - spiega il direttore artistico del ‘Marzo Organistico’, Silvio Celeghin - abbiamo introdotto una novità assoluta nella storia della nostra rassegna. Con l’intento di ovviare ad un temporaneo imprevisto all’organo, si è voluto dare spazio allo splendore del barocco con ensemble ridotti di archi e fiati uniti all’organo solista. Sarà l’occasione di godere lo strumento sotto altre forme”.
Sabato 22 e 29 marzo la rassegna ospiterà, sempre nella chiesa di Noale, due straordinari ensemble veneti con due organisti solisti di eccezione, Roberto Loreggian ed Enrico Zanovello: si tratta di due esperti di repertorio barocco e concertisti internazionali che si uniranno a valenti virtuosi del ConSerto Musico e dell’Ensemble barocco Andrea Palladio.
Il cartellone della rassegna, dopo la pausa estiva che consentirà di rimettere a nuovo lo strumento ‘Ruffatti’ della chiesa di Noale, prevede due recital d’organo solo nel mese di ottobre con Gerard Gillen (Irlanda) e Andrew Canning (Svezia). “Fedeli all’obiettivo della nostra associazione che mira a promuovere l’arte musicale a partire dalle giovani generazioni - conclude il direttore Celeghin - anche quest’anno collaboreremo con gli istituti scolastici del territorio proponendo lezioni concerto a scuola e visite guidate all’organo ‘Ruffatti’. I tre concerti, con inizio alle ore 20.45, sono ad ingresso libero.
Il Festival continuerà poi per l’ottava edizione della Rassegna di Primavera nel territorio del Miranese, come da calendario visibile sul sito www.marzorg.org