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Cultura

37° omaggio a Tullio Serafin, un'edizione di successo

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di VeneziaToday

Pubblico delle grandi occasioni nella serata di sabato a Cavarzere per il tradizionale concerto Omaggio a Tullio Serafin, promosso dall’Associazione culturale dedicata al grande maestro e giunto quest’anno alla sua edizione numero trentasette. L’iniziativa, realizzata dal Circolo “Amici del M° T. Serafin” in collaborazione con l’Assessorato alla cultura di Cavarzere, ha avuto come protagonisti tre solisti molto apprezzati da pubblico e critica, ai quali si sono uniti il Coro Lirico “Città di Faenza” e tre professori d’orchestra, che hanno accompagnato le esecuzioni degli artisti presenti. A rendere omaggio all’illustre direttore tutti interpreti per la prima volta al concerto in suo ricordo: il soprano riminese Giorgia Paci, il tenore Pietro Picone e il baritono Giorgio Valerio. Il tutto accompagnato dai maestri Monica Ferrini al pianoforte, Nicolò Grassi al violino e Marcella Trioschi al violoncello. A curare la presentazione dell’evento è stata Nicla Sguotti, musicologa e autrice di Tullio Serafin, il custode del bel canto, opera monografica dedicata al grande maestro.

Il concerto si è aperto con la Cavatina di Figaro dal Barbiere di Siviglia di Rossini, interpretata dal baritono Giorgio Valerio, ed è poi proseguito con “Benedette queste carte” da L’Elisir d’Amore di Donizetti, aria che ha preso vita grazie alla presenza del soprano Giorgia Paci e del Coro Lirico “Città di Faenza”. Ha poi fatto il suo ingresso in scena il tenore Pietro Picone, che si è presentato al pubblico con “E lucevan le stelle” da Tosca di Puccini e la serata ha offerto al pubblico alcune delle più belle pagine di Donizetti, Bellini, Rossini, Verdi, Puccini e Leoncavallo. Il numeroso pubblico non ha lesinato gli applausi per ciascuno dei solisti, molto apprezzati anche il Coro e i musicisti.

Tra i momenti più significativi della serata la consegna a Giada Frigato, violinista e studentessa al Conservatorio “A. Buzzolla” di Adria, della borsa di studio intitolata a Tullio Serafin. Poi il momento riservato all’ospite d’onore della serata, il maestro Sergio Fontana, fondatore del Festival Lirico di Avenches, manifestazione che egli creò oltre vent’anni fa ispirandosi a quello che Tullio Serafin fece dando vita, nel 1913, al Festival areniano di Verona. Gli è stato consegnato dal presidente del Circolo, Maurizio Braga, un riconoscimento alla carriera, come basso diretto dai più grandi maestri ma anche nella veste di direttore artistico di festival lirici prestigiosi.

Una serata ricca di emozioni, quella di sabato al Teatro Tullio Serafin di Cavarzere, nel ricordo di un grande musicista che sempre portò nel cuore la propria terra d’origine e che oggi riposa nel piccolo cimitero della sua Rottanova.

Circolo “Amici del M° T. Serafin”

Rottanova di Cavarzere, 26 ottobre 2015

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