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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cultura

La Regione premia Iuav: più di un milione di euro per finanziare 42 assegni di ricerca

Sono 1 milione e 170mila euro, per l'esattezza, i fondi che daranno lavoro ai ricercatori. Le linee tematiche imposte dalla Regione riguardano le smart specialisations

Ottimi risultati per la ricerca dell'Università Iuav di Venezia, premiata dai fondi della Regione Veneto nell’ambito del programma operativo regionale del FSE (Fondo Sociale Europeo). L’ateneo si è aggiudicato un contributo di 1 milione e 170mila euro per 42 assegni di ricerca (di ​cui 963.752 come capofila, i rimanenti in partenariato con altri Atenei).

Sono in tutto 140, sui 279 proposti, i progetti di ricerca e innovazione presentati dalle 4 università del Veneto (Padova, Verona, Venezia Ca’ Foscari e Venezia Iuav), in collaborazione con le imprese, che la Regione Veneto ha deciso di finanziare con 6 milioni di euro, scegliendo di raddoppiare il contributo iniziale in considerazione dell’alta qualità delle proposte.

Sono stati presentati giovedì, nell’aula magna Iuav ai Tolentini, tra gli altri dall’assessore Elena Donazzan, dal rettore dello Iuav Alberto Ferlenga, dal rettore di Cà Foscari Michele Bugliesi, quattro fra i migliori progetti finanziati, frutto della collaborazione tra gli atenei veneti e scelti fra le tematiche di riferimento. L’occasione: “FSE 2016: la ricerca a sostegno dell’innovazione in azienda”, evento promosso dal Dipartimento Formazione e lavoro della Regione Veneto e dalla Fondazione Univeneto che riunisce i quattro atenei della Regione, con la partecipazione di Confindustria Veneto.

Fra i quattro progetti presentati, due vedono Iuav in partnership con Ca’ Foscari: il primo, con Iuav capofila, riguarda la rigenerazione urbana e la valorizzazione di Vega Park, attraverso la collaborazione tra università e impresa nel campo della creatività, dell'innovazione e della progettazione; il secondo, con Ca’ Foscari capofila, studierà la relazione tra arte e business, con l’obiettivo di accrescere il contenuto creativo-culturale delle imprese.

Le linee tematiche, indicate dalla Regione, investono l’area delle smart specialisations: in particolare agrifood, abitare sostenibile, manifattura “intelligente” e industria creativa. Le tematiche smart sono presenti in molte linee di ricerca (e nella didattica) di Iuav. Un ateneo che ha la sua ragione d’essere nell’insegnamento della progettazione è per eccellenza il luogo dove si studiano e si elaborano soluzioni intelligenti per la città, il territorio e l’ambiente, ma anche per gli stili di vita.

Il Rettore Alberto Ferlenga ha così commentato: "L’Università è chiamata sempre più a farsi carico di una dimensione progettuale e di ricerca indispensabile per fornire gli strumenti più ampi e possibili, e puntare sulla multisciplinarietà, in modo da stimolare la creatività dei ragazzi, aiutarli a capire in quale direzione vogliono andare e garantire loro la capacità di seguire diversi percorsi. Grazie quindi alla Regione Veneto e all’Assessore Elena Donazzan che hanno valorizzato al massimo il sistema  degli Fse".

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