rotate-mobile
Cultura

Marco Anzovino presenta in anteprima il libro album "Turno di Notte", ispirato dal suo lavoro notturno nella comunità terapeutica del Lido "Villa Renata"

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di VeneziaToday

STORIE VERE A PORDENONELEGGE 2014, IL CANTAUTORE E OPERATORE SOCIALE MARCO ANZOVINO PRESENTA IN ANTEPRIMA, INSERITO NEL PERCORSO "PAROLE IN SCENA", "TURNO DI NOTTE", PROGETTO EDITORIALE E MUSICALE FRUTTO DI OLTRE MILLE TURNI NOTTURNI COME EDUCATORE IN UNA COMUNITÀ PER IL RECUPERO DALLA TOSSICODIPENDENZA

Un libro intenso, crudo, destabilizzante, che mette i brividi per il vivido realismo delle storie di tre ragazzi incontrati lungo il percorso riabilitativo, e undici canzoni intime capaci di raccontare coloro che sono ai margini, ma anche le persone invisibili che stanno a loro fianco per sostenerli

PordenoneLegge 2014

Mercoledì 17 Settembre 2014 ore 21:15 - Palaprovincia Largo San Giorgio

Turno di notte

Incontro in musica con Marco Anzovino

Oltre mille turni di notte nella Comunità Terapeutica Villa Renata al Lido di Venezia per il recupero di persone tossicodipendenti. La notte coi suoi occhi dannati, dispersi e sopravvissuti alla burrasca delle sostanze, relitti alla deriva, navigazioni senza bussola, isole trovate. La notte come un tempo d'attesa e di speranza di un'alba che sta sorgendo all'orizzonte. La notte come musica silenziosa del dolore, ricca di suoni sognanti, parole del non detto, ritorni dall'altrove. Tutto questo è "Turno di notte", un progetto editoriale-musicale di Marco Anzovino, assistente sociale, cantautore e musicista pordenonese, che ha saputo mettere insieme le sue due anime, quella sul palco e quella nascosta, ai margini, dando voce a chi non ha voce, traducendo professione e passione in azione terapeutica come operatore di Comunità.

"Turno di Notte è un progetto editoriale e musicale frutto della mia esperienza come educatore in una comunità per il recupero dalla tossicodipendenza. - spiega Marco Anzovino, autore del progetto - Un lavoro ispirato dalla notte, da quel luogo particolare e dalla proiezione dei miei pensieri solitari, di quelli condivisi con i miei colleghi d'equipe, oltre quelle mura verso altri lidi fatti di storie, di viaggi, di strade, di volti. Di vita. Quelle dei «nostri» ragazzi innanzitutto - conclude Anzovino - che voglio ringraziare per primi."

Un libro intenso, crudo, destabilizzante quello di Marco Anzovino, che mette i brividi per il vivido realismo delle storie di tre ragazzi incontrati lungo il suo percorso, e undici canzoni intime, prodotte ed arrangiate da Remo Anzovino, che raccontano una parte di noi, delle nostre notti. Il progetto "Turno di notte" è stato realizzato in collaborazione con Edizioni Biblioteca dell'Immagine e l'Associazione Culturale Il Fluire e sarà presentato in assoluta anteprima mercoledì 17 settembre, nella giornata inaugurale della 15esima edizione di PordenoneLegge, inserito nel percorso "Parole in scena", per poi entrare in commercio ufficialmente dal 30 settembre. Con inizio fissato alle 21:15 al Pala provincia in Largo San Giorgio a Pordenone, l'appuntamento con Marco Anzovino sarà ad ingresso libero, presentato dal giornalista Antonio Bacci, giornalista, e sarà accompagnato dai musicisti Remo Anzovino, Alberto Milani e Pablo Perissinotto. (https://www.pordenonelegge.it/it/edizione/2014/e/524/Turno-di-notte)

PordenoneLegge, una delle manifestazioni culturali più importanti del panorama nazionale, unisce le persone sulla base dell'amore più bello che esista, l'amore per le storie, per i racconti, per i sogni: in una parola, per la letteratura. Dal 2000 scrittori, filosofi, giornalisti, poeti, artisti si sono alternati in un palco ideale dove non esistono differenze di ruolo, ma dove suona la parola di una cultura che si confronta per necessità, verità e vocazione, con i problemi reali del nostro tempo.

In questo contesto sarà presentato anche il cd-album allegato al libro "Turno di notte", che non è la semplice appendice sonora di una lettura. È invece l'approdo di Marco Anzovino (vincitore di numerosi concorsi nazionali, come il Premio Recanati, Premio Canzone d'Autore, Premio Solo Musica Italiana) al suo terzo album di studio, dopo gli apprezzati "Marco Anzovino" e "Canzoni ad occhi chiusi" e dopo aver accumulato un'importante esperienza come produttore di artisti quali Fabio Concato, Gino Paoli, Teolfilo Chantre, Luisa Corna, Cristian Imparato e nella lunga collaborazione con il fratello Remo.

Le canzoni, anche grazie ai musicisti di prim'ordine - Alberto Milani alle chitarre elettriche, Andrea Lombardini al basso, Massimo Rispoli alla batteria - hanno la forza minimale del chitarra e voce e affondano le radici nel miglior song writing folk-rock. Marco Anzovino è capace di raccontare con testi mai banali e molto cinematografici le storie di quelli che sono ai margini ma anche delle persone invisibili che stanno a loro fianco lavorando di notte. L'album, prodotto da Remo Anzovino, che ha vestito le canzoni con arrangiamenti di essenziale modernità, è stato registrato da Claudio Vollaro presso Widerangetones Studio di Sacile e descrive situazioni limite come lo sgombero della cartiera di Verona, come il primo buco di un ragazzo fatto con l'aiuto del padre, come l'irreversibilità della solitudine di certi adolescenti. L'album si avvale della preziosa collaborazione di Alberto Zeppieri (Ron, Morandi) dell'attore comico torinese Gianpiero Perone (Zelig, Colorado Cafè) della cantautrice triestina Marnit Calvi e della scrittrice Valentina Fonte.

Maggiori info su www.marcoanzovino.it

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Marco Anzovino presenta in anteprima il libro album "Turno di Notte", ispirato dal suo lavoro notturno nella comunità terapeutica del Lido "Villa Renata"

VeneziaToday è in caricamento