Opere d'arte della tradizione: premiate a Venezia le merlettaie più abili e originali

Gli sforzi per tramandare una delle arti più antiche d Venezia. Sono state presentate giovedì, durante la cerimonia di premiazione svoltasi al Museo di Palazzo Mocenigo, le opere vincitrici della III edizione del concorso ‘Un merletto per Venezia’, organizzato dalla Fondazione Musei Civici di Venezia con il Museo del Merletto di Burano e in collaborazione con la Fondazione Andriana Marcello.

Un’edizione dedicata al tema dell’acqua, che ha riscosso un grande successo: ventidue le ‘merlettaie’ partecipanti, che nella realizzazione delle loro opere hanno saputo raggiungere un alto livello di originalità, complessità e raffinatezza. Tra queste, nell’ambito delle due sezioni del concorso - merletto ad ago e merletto a fuselli (e le relative sottosezioni, “stile antico” e “stile moderno”) - la commissione, presieduta dalla studiosa del merletto Doretta Davanzo Poli, e composta da Umberto Marcello del Mayno, presidente della Fondazione Andriana Marcello e Chiara Squarcina (Fondazione Muve) responsabile dei musei del Merletto e di Palazzo Mocenigo, ha selezionato le opere vincitrici.

Secondo specifiche "direttive". I criteri utilizzati per la valutazione delle opere hanno riguardato infatti l’originalità del progetto, la difficoltà di realizzazione, la tecnica impiegata, il materiale utilizzato, la precisione nell’esecuzione, l’effetto estetico complessivo, la coerenza con il tema del concorso. Durante la premiazione è stata annunciata anche la IV edizione del concorso, che prenderà avvio quest’anno e che avrà come tema ‘Il merletto per l’uomo’.

LE OPERE VINCITRICI - Nella sezione "Ago e stile moderno", primo premio a pari merito tra Loretta Malaguti con "Molecole d'aqua" (per la tecnica perfetta, l’originalità del design, e la presentazione elegante) e Renata Franceschi, con "L'oro blu del deserto" (per la perfezione tecnica e la resa grafica e cromatica del design). Nella sezione "Ago e stile antico", riconoscimento per Annamaria Marelli e il suo "I delfini..." (per la perfezione tecnica e la spettacolarità del design), mentre in "Fuselli stile moderno" si è imposta Manuela Favero con "Acqua viva" (per le perfezione tecnica e per il design dell’ardito progetto, spettacolare nella resa e nella presentazione). L'ultima sezione, "Fuselli stile antico", ha visto classificarsi al primo posto Anna Capozzi Del Sere con "Percorsi" (per tecnica perfetta e per la sintesi artisticamente riuscita tra stile antico e moderno).