Art Night, torna la notte dell'arte a Venezia: musei gratis e visite in laguna e terraferma
Dopo il successo delle scorse edizioni anche quest’anno la Fondazione Musei Civici di Venezia aderirà ad Art Night Venezia - L’Arte Libera la notte, la serata-evento organizzata da Ca’ Foscari, in collaborazione con il Comune di Venezia, in programma sabato 17 giugno 2017, durante la quale tutte le istituzioni culturali cittadine faranno come sempre a gara ospitando nelle loro sedi eventi, performance o aperture straordinarie fino a tarda sera.
"Art Night è una serata di arte e cultura a disposizione della città - spiega Michele Bugliesi, rettore dell’Università Ca’ Foscari - un evento di condivisione della cultura e anche espressione del lavoro di ricerca degli istituti culturali di Venezia. Art Night ha un richiamo non solo locale ma anche internazionale, è un marchio che ci invidiano per la varietà e la qualità dell'offerta con cui raggiungiamo i grandi e i piccoli. È davvero una bella iniziativa di cui Ca' Foscari è ente promotore ma è soprattutto una manifestazione cittadina il cui valore è dato dalle tante istituzioni che vi partecipano".
A partire dalle 18 di sabato 17 giugno, con l’apertura dei cancelli di Ca’ Foscari che darà il via alla Notte, l’intera città si animerà fra calli e campielli con l’apertura serale gratuita di musei, fondazioni, gallerie, librerie, istituzioni, teatri e associazioni culturali. Centinaia le istituzioni coinvolte e centinaia gli appuntamenti in programma, da Punta della Dogana ai Musei Civici, Casa dei Tre Oci, Collezione Peggy Guggenheim, Palazzo Cini, Fondazione Querini Stampalia, solo per citare alcune delle istituzioni aperte nella notte di Art Night. Per i bambini sono numerose le attività e i laboratori creativi allestiti in città. Non potrà mancare la musica, con interessanti appuntamenti ed esibizioni in diverse location del centro storico. Art Night accende le sue luci sull’arte e la cultura per soddisfare ogni curiosità, interesse ed età.
La proposta della Fondazione Muve sarà incentrata da un lato sulle collezioni permanenti, dall’altro sulla loro “contaminazione” con le mostre del progetto Muve Contemporaneo, quest’anno esteso anche a Mestre, dove il Centro Culturale Candiani ospita la rassegna Cortocircuito. Dialogo tra i secoli, focalizzata anch’essa sul dialogo tra arte del passato e del presente e giunta, con la mostra Attorno a Tiziano. L’annuncio e la luce verso il contemporaneo, al suo secondo appuntamento espositivo.
Le sedi Muve per Art Night 2017 saranno: Ca’ Pesaro, Ca’ Rezzonico e Palazzo Mocenigo. Per tutte le sedi l’orario di apertura straordinaria e gratuita è dalle 21 alle 23. Alle 21.15, ogni sede offre inoltre una visita guidata, fino ad esaurimento posti disponibili (https://www.visitmuve.it/it/servizi-educativi).
Anche M9 partecipa per il secondo anno consecutivo all’Art Night Venezia aprendo alla città l’area del cantiere dell’ex convento di via Poerio, adiacente alla chiesa di Santa Maria delle Grazie, meglio noto ai mestrini come “distretto militare” (ex Caserma Matter). Dalle 18 alle 23 di sabato 17 giugno, i cittadini potranno accedere liberamente, dal sottoportico di via Poerio, al cortile interno e ad alcuni spazi dell’edificio attualmente in fase di cantiere. I lavori di ristrutturazione verranno conclusi entro l’estate, ma i visitatori potranno già apprezzare la valorizzazione di un bene architettonico precluso alla cittadinanza per diversi secoli. L’edificio è stato prima un convento di clausura e dopo, a partire dall’800, distretto militare.
Durante l’Art Night 2016, più di 150 persone ebbero l’occasione di visitare il cantiere, quest’anno i mestrini che vorranno accedere all’area dell’ex convento potranno farlo senza obbligo di prenotazione. La visita sarà accompagnata da esperienze sonore a cura della Scuola di Musica Elettronica del Conservatorio “Benedetto Marcello” di Venezia. I visitatori avranno modo di apprezzare l’installazione sonora I ritmi delle piazze e le improvvisazioni dell’Arazzi Laptop Ensemble, basate sull'elaborazione di una selezione di suoni tratti dalla stessa installazione, che trasmetterà i suoni dell’ambiente registrati nelle piazze principali di otto città europee (Parigi, Venezia, Udine, Mestre, Conegliano, Pordenone, Verona, Norimberga).