Tutte le mostre e i musei gratis a Venezia e provincia di dicembre 2016
Tante esposizioni, mostre e aperture straordinarie ad ingresso libero. Una carrellata delle mostre da non perdere, con tante novità e gradite conferme
Voglia di perdervi in un museo, ammirare una mostra d'arte o dedicarvi alla cultura? Anche nel mese di dicembre 2016 a Venezia e provincia sarà possibile ammirare moltissime mostre pittoriche e fotografiche, ammirare sculture e approfondire la storia e la cultura dei popoli. I musei più importanti non chiudono mai, ma ci sono anche moltissime mostre alle quali sarà possibile accedere gratuitamente. Se invece siete interessati anche ai musei a pagamento, ecco tutte le mostre di Venezia e provincia di dicembre.
#Domenicaalmuseo
#Domenicaalmuseo. Il 4 dicebre 2016 torna la giornata gratuita nei musei e nei siti archeologici statali. Moltissimi saranno anche i musei di Venezia e provincia nei quali sarà possibile entrare gratis, apprezzando l'arte e la cultura "in omaggio". Ecco di seguito tutti i siti che aderiscono all'iniziativa (DETTAGLI).
Musei Civici gratis all'Immacolata
"Musei in Festa", ritorna ai Musei Civici di Venezia con due nuovi appuntamenti. Nelle festività del 1 novembre e 8 dicembre 2016, è previsto l’ingresso gratuito, per tutti i residenti dei 44 comuni della Città Metropolitana, in 10 musei veneziani: da Palazzo Ducale al Museo Correr, da Ca’ Pesaro al Museo di Palazzo Mocenigo, dal Museo del Vetro di Murano al Museo del Merletto di Burano, dalla Casa di Carlo Goldoni al Museo di Storia Naturale (DETTAGLI).
Ca' Rezzonico
La scenografia, si sa, è un’arte in cui i veneziani erano maestri, e il museo offre ovunque, nei suoi sontuosi spazi, visioni illusionistiche, allegorie, ma anche vedute, personaggi, scene di vita quotidiana e paesaggi. Dopo aver osservato tutto questo, i partecipanti saranno guidati in laboratorio a realizzare un loro diorama, ossia una piccola e affascinante scenografia a livelli, dagli imprevedibili effetti tridimensionali. L'appuntamento è al Museo del '700 di Ca' Rezzonico (DETTAGLI).
Le stanze del vetro
Sarà dedicata a Paolo Venini, imprenditore illuminato e creativo, la mostra autunnale de Le Stanze del Vetro. In mostra 300 opere che raccontano la sua vis creativa e di alcuni dei vari artisti che negli anni lo hanno affiancato, tra cui Tyra Lundgren, Gio Ponti, Riccardo Licata, Ken Scott, Massimo Vignelli e Tobia Scarpa (DETTAGLI).
Giochi perduti
Nucleo centrale del progetto "Giochi perduti. Fotografie, balocchi e racconti alla ricerca del tempo passato", che sarà inaugurato venerdì 11 novembre alle 18 al Centro Culturale Candiani, una selezione di oltre sessanta fotografie vintage e modern print per raccontare con lo sguardo di Pepi Merisio, Il Gioco. Un racconto dolce e insieme premuroso, delicato e puntuale nello stesso tempo, per svelare e quasi spiare in religioso silenzio un tema meraviglioso che coinvolge da sempre bambini e adulti (DETTAGLI).
The Material Body of Art
The Material Body of Art è una mostra collettiva che riunisce negli spazi della Galleria A plus A opere degli artisti cechi Jiří Kolář, Běla Kolářová, Milan Knížák, degli sloveni OHO, Irwin e Matej Stupica, del bosniaco Mladen Miljanović e della montenegrina Lenka Đorojević; artisti accomunati dall'uso della tecnica del collage (DETTAGLI).
Il mondo di Han Meilin
La mostra “Il Mondo di Han Meilin”, organizzata dall’Università Ca’ Foscari, dalla Venice International University, dalla China Italy Dialogue Association e dalla Han Meilin Foundation è stata allestita negli spazi espositivi di Ca’ Foscari Esposizioni, e rimarrà aperta dal 28 ottobre fino al 28 febbraio 2017. Un omaggio a quello che l'Unesco, nel 2015, ha nominato "artista per la pace" (DETTAGLI).
Like a wave
La "Andrea Tardini Gallery" presenta la prima mostra a Venezia di Simon Gaon. Pittore statunitense, nato a Manhattan nel 1943 in una famiglia ebrea uzbeka, Gaon è considerato l'ultimo degli Espressionisti, erede di Chaïm Soutine e Marc Chagall e un imprescindibile narratore della vita a New York, che lo ha recentemente omaggiato includendo le sue opere nella collezione del New York Historical Society Museum (DETTAGLI).
