"Una notte assai lunga indicibile": l'Odissea al femminile sbarca al teatro a l'Avogaria
Il meglio della nuova scena drammaturgica nazionale sbarca in laguna. “Una notte assai lunga indicibile” di e con Giulia Angeloni e Sara Dho apre il 13 novembre 2018 il ciclo de i "Martedí dell'Avogaria" nell'omonimo teatro di Corte Zappa. Sei incontri organizzati dall'associazione Teatro a l’Avogaria che fino al 18 dicembre 2018 propone alcuni fra gli spettacoli più interessanti e premiati della nuova scena drammaturgica nazionale.
Lo spettacolo
Lo spettacolo di Giulia Angeloni e Sara Dho, una rilettura dell’Odissea tutta al femminile, è una piece che ha ottenuto diversi riconoscimenti, tra cui il premio i Martedì dell’Avogaria della scorsa stagione teatrale. Con un tocco, leggero ed ironico, canta le gesta delle grandiose eroine classiche, Penelope, Nausicaa, Calipso, Circe attraverso i versi immortali di Omero. Lo spunto da cui prende vita è il romanzo “La figlia di Omero” di Robert Graves, secondo cui l’Odissea sarebbe stata scritta dalla figlia di un re di una città greca della Sicilia che raccolse in un unico grande poema le numerose storie che aveva sentito narrare da cantori, marinai e mercanti.
La vicenda
Due ancelle in un gineceo e in un tempo molto lontano hanno ancora una notte per terminare il velo che è stato loro ordinato per le nozze della principessa dei Feaci. Per tenersi sveglie accompagnano il loro lavoro narrandosi storie tramandate di donna in donna. Se alle fanciulle del gineceo non è consentito viaggiare ed esplorare il mondo, ecco che le loro eroine sembrano invece poter fare tutto. Ma, inaspettatamente, anche donne così potenti si mostrano infine costrette a piegarsi ad un destino che si rivela ogni volta ineluttabilmente avverso.