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Il Palio di Noale fa il pieno: il centro storico è stato preso d'assalto

Migliaia di persone e oltre 800 figuranti. La festa del Palio entra nelle manifestazioni nazionali di Italive. Domenica di festa

La rievocazione storica di Noale entra nel circuito delle manifestazioni segnalate a livello nazionale da Italive. "Ci hanno scovato loro - spiega il presidente della ProLoco, Enrico Scotton - era già avvenuto con Noale in Fiore". Un altro eccellente traguardo per la Città dei Tempesta, da tutti sempre di più conosciuta come città sempre in festa. E infatti, due settimane fa l' Infiorata e ora l'attesissimo Palio. 

VENERDì E SABATO: La manifestazione è iniziata già venerdì con la cena delle contrade. Sette le contrade con i loro stendardi: Bastia, Gato, Cerva, Drago, San Giorgio, San Giovanni e Sant' Urbano. https://www.proloconoale.it/palio/. Alle 17 poi di sabato l'apertura del mercato e degli accampamenti medievalI. Alle 22 la cerimonia della Bala d'Oro in Piazza Castello con la vincita di Elena Roncato, Marta Caputo, Luna Mason e Chiara Casarin. Sono due ragazze del capoluogo e due delle frazioni di NoaleCappellettaBriana e  Moniego. "A loro - spiega Scotton - vanno in dote dei buoni acquisto offerti dalle botteghe di Noale". 

BALA D'ORO: la cerimonia è il ballo riservato alle ragazze diciottenni, di cui quattro si aggiudicano il titolo. Le ragazze che hanno ballato ieri, scortate dalle guardie dei Tempesta, musici e sbandieratori infatti sono quelle che nel 2015 compiono 18 anni. Come ogni anno esse sfilano in corteo e una volta giunte dinanzi ai signori Tempesta, estraggono dai canapi portati dai notai delle palline. Erano una 40ina ieri sera e solo quattro trovano la pallina dorata. Le fortunate sono state quindi chiamate, hanno fatto un passo avanti riscuotendo il plauso dei presenti. Prima della festa, nella chiesa arcipretale, si era svolta la benedizione del palio realizzato da Antonio Ortolan, disegnatore di Mogliano Veneto, da anni attivo nella contrada di Sant' Urbano come amanuense, cioè colui che prima dell'invenzione della stampa, scriveva manoscritti. 

IL COMMENTO DEL PRESIDENTE DELL'ASSOCIAZIONE DELLE CONTRADE, LUIGI FREGONESE: "Nonostante la pioggia abbiamo provato venerdì sera a non guastarci la festa, non ci siamo persi d'animo e abbiamo spostato tavoli e panche sotto i portici di piazza Castello. Sabato poi il pubblico è accorso numeroso per assistere agli spettacoli, alla giostra equestre, la vera novità di quest'anno, ma anche alla tradizionale Bala D'Oro che regala sempre tante emozioni. Il bilancio è per ora positivo". 

DOMENICA, SFILATA E INCENDIO DELLA TORRE: domenica invece al mattino si è tenuta l'apertura del mercato e degli accampamenti storici, al pomeriggio alle 16.30 la sfilata del corteo storico e alle 19.30 la corsa del Palio. La manifestazione chiude alle 21 con la giostra medievale e alle 23 con l'incendio della Torre dell' Orologio. Migliaia le persone accorse. Un evento che ha sempre attirato un sacco di persone e che coinvolge sempre più noalesi. Durante la sfilata si arriva infatti agli 800 partecipanti figuranti con uomini, donne, bambini, ragazzi e anziani. Tutti coinvolti in una grande festa del popolo che alla fine ha anche decretato il vincitore: San Giovanni, la contrada di Briana.

LA STORIA: Il palio viene indetto per la prima volta nel lontanissimo 1347 dai signori Tempesta, in occasione della Pentecoste. Viene rappresentato per la prima volta nel 1996 e da lì si tiene ogni anno, nel mese di giugno. La competizione veniva anche indetta per celebrare vittorie sui nemici, scampate pestilenze o importanti feste religiose. Vi sono documentazioni storiche infati che fanno riferimento al Palio di Noale, datate rispettivamente 1339 e 1347. 

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