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Una carovana contro le mafie. Due gli appuntamenti nel veneziano

Il 1 settembre, "Le periferie al centro" farà tappa a Mestre e a Campolongo Maggiore. Previsti dibattiti e una cena sociale per sensibilizzare sul tema

Una carovana per la lotta alle mafie. Questo l'obiettivo di "Le periferie al centro", evento itinerante nato nel 1994, che il 1 settembre farà tappa due volte nel veneziano, a Campolongo Maggiore prima, e a Mestre poi.

L'obiettivo della carovana è quello di raccontare cosa accade nei quartieri, in quelli invisibili, divenuti fin troppo visibili. "Marc Augé - si legge in nota ufficiale - nel definire le periferie “non luoghi” contrapponendole ai “luoghi”, cioè gli spazi dove ci si riconosce e quindi gli spazi dell’identità, precisa nello stesso tempo che quelli che sono luoghi per taluni, sono non luoghi per altri. Da qui il punto di partenza del nostro viaggio, leggere e restituire ai non luoghi la dignità di luoghi per tutti. Abbiamo già attraversato negli anni precedenti città, paesi, piccoli borghi, d’Italia e d’Europa, con la voglia di capire, di denunciare ma soprattutto supportare tutti coloro che di fronte alla forte pressione della criminalità necessitino di supporto, di condivisione nell’azione di resistenza".

L'appuntamento è alle 15.30 a Campolongo Maggiore, nell'ex villa Maniero. Ci sarà un dibattito aperto proprio sulla funzione dell'edificio stesso, confiscato alla mafia prima, ed oggi riutilizzato come incubatore di imprese. Alle 20, al Forte Marghera di Mestre, invece, andrà in scena la cena della legalità, con la partecipazione dei rappresentanti delle istituzioni e della società civile.

Per maggiori informazioni, consultare il programma completo dell'evento

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