Renato Pozzetto a Nave de Vero: il cabaret all'italiana sbarca a Marghera
Venerdì 20 gennaio 2017 a Nave de Vero andrà in scena Renato Pozzetto, che animerà Piazza de Vero con il suo spettacolo di cinecabaret: un esperimento che propone un viaggio nella carriera dell’artista, unendo gli spezzoni di alcuni dei suoi film più fortunati, intervallati da alcuni momenti musicali con le più note canzoni di Cochi e Renato, il tutto condito con gags e momenti di grande cabaret.
Pozzetto è attore, regista, cabarettista, cantante e sceneggiatore e la sua particolare forma di umorismo, caratterizzata da una vena surreale, lo ha reso uno dei protagonisti più noti della comicità italiana. Dopo le prime importanti esperienze nell'ambiente del cabaret milanese, nel 1964 forma un duo comico con Cochi Ponzoni. I due esibiscono al Cab 64 costituendosi con Enzo Jannacci, Felice Andreasi, Bruno Lauzi e Lino Toffolo ne Il Gruppo Motore, per poi approdare al Derby di Milano. Da quel momento il duo è conosciuto col nome di Cochi e Renato.
La coppia riscuote subito grande successo. Insieme danno vita a uno stile comico semplice ma, al tempo stesso, originale e poetico. La popolarità cresce velocemente e in poco tempo arrivano davanti alle telecamere della Rai, in alcuni casi anche in trasmissioni che li vedono conduttori e protagonisti: Quelli della domenica, Il buono e il cattivo, Il poeta e il contadino - l'incontro che non doveva avvenire e Canzonissima.
Incidono poi insieme diverse canzoni di successo grazie alla collaborazione con Enzo Jannacci, in particolare La gallina, Canzone intelligente e soprattutto la famosissima E la vita, la vita. A partire dalla metà degli anni settanta Renato Pozzetto prosegue la carriera da solo, esordendo nel cinema in Per amare Ofelia. Tra le sue altre interpretazioni cinematografiche si ricordano tra i tanti Oh!, Serafina!, Giallo napoletano, Un povero ricco, Il ragazzo di campagna, 7 chili in 7 giorni, Da grande, Le comiche. Nella sua carriera ha fatto coppia con alcuni dei più popolari attori italiani come Carlo Verdone, Paolo Villaggio e Nino Manfredi, per citarne solo alcuni.