La pioggia non ferma le Family Run, a Mestre e Dolo festa per tredicimila
Successo di partecipanti al parco San Giuliano e in Riviera per le due manifestazioni non competitive. Presenti tanti grandi nomi dello sport italiano, a partire da Stefano Baldini e Bebe Vio
La pioggia di questa mattina non ha spento l'entusiasmo delle due Family Run, che si sono svolte in contemporanea al Parco San Giuliano di Mestre e a Dolo, e che hanno regalato emozioni grazie alla partecipazione di grandi campioni come Stefano Baldini, Bebe Vio, Martina Caironi e Giusy Versace a Mestre, e Simone Cercato e Pietro Martire a Dolo.
MESTRE - Al Parco San Giuliano il campione olimpico di Maratona di Atene 2004 Stefano Baldini ha tenuto a battesimo la Family Run assieme a Bebe Vio e alle campionesse paralimpiche Martina Caironi, oro ai Giochi di Londra sui 100 metri nella categoria T42 e Giusy Versace, primatista italiana dei 100 e 200 metri nella categoria T43.
DOLO - La gara in Riviera del Brenta è stata ancora una volta dedicata alla memoria di Lorenzo Trovò, il fondatore di Dolo Sport scomparso quattro anni fa. Il questo memorial a suo nome ha visto al via l'olimpionico di nuoto Simone Cercato assieme a Pietro Martire, atleta molto conosciuto in Riviera che ha esordito lo scorso anno proprio a Venezia nella gara di handbike. Anche quest'anno, la famiglia Trovò ha messo in palio un personal computer alla scuola elementare più numerosa e il premio è stato vinto dal circolo Elementare Mira 1.
LE SCUOLE - Tra le scuole più numerose presenti alle due Family Run, a Dolo ha vinto il liceo statale Galilei di Dolo con mille partecipanti, davanti alle scuole elementari di Dolo (640) e la scuola media Leopardi di Mira (626), mentre a Mestre si è imposto il liceo scientifico Bruno (644 partecipanti) davanti al liceo classico Franchetti (521) e la scuola media statale Giulio Cesare (483), tutti istituti di Mestre.
SOLIDARIETA' - Alle due Family Run, come sempre, si è corso per fare del bene. Il ricavato delle iscrizioni (3 euro per atleta), detratte le spese organizzative di 1 euro, verrà devoluto ad Africa Mission Cooperazione e Sviluppo per la costruzione di pozzi d'acqua potabile in Uganda e al progetto Bimbingamba - di cui è testimonial l'ex pilota di Formula 1 Alessandro Zanardi - per la costruzione di protesi ai bambini. Il restante euro invece sarà trattenuto direttamente dalle scuole per finanziare i progetti didattici e dalle varie associazioni.
Coordinate dall'associazione Un Cuore per Tutti onlus, alla Family Run di Mestre hanno partecipato alcune realtà nazionali e locali che operano sul territorio: il coordinamento provinciale di Telethon, l'associazione Il Piccolo Principe, l'Avis di Mestre, la Croce Verde di Mestre, l'Aism di Venezia, il gruppo di Venezia-Mestre di Emergency e l'ASAMSI.