"Quando lo scatto incontra il rock" by Alex Ruffini c/o Ciani Live Aid
Ciani 4ever & Cancer Drugs & Rock'n'Roll
Se dovessi paragonare queste due organizzazioni ad un'opera d'arte, direi che quella che maggiormente le rappresenta è "Building Bridges" di Lorenzo Quinn.
Sei coppie di mani che si intrecciano a formare un ponte, che si innalzano verso il cielo (Arsenale - esposizione Biennale 2019). Le mani unite sono un cuore che batte all'unisono, con la volontà di onorare i grandi valori della vita: amicizia, saggezza, aiuto, fede, speranza e amore. Sono quelle di due fratelli (Roberto Pistolato - "Ciani 4ever" e Martino Ruffini - "Cancer Drugs & Rock'n'Roll"), accomunati entrambi dallo stesso tragico destino e dallo stesso grande dolore. Entrambi sanno bene che la loro vita non sarà più la stessa e che rimarranno mille domande, mille perché, mille dubbi.
Con le loro iniziative desiderano testimoniare il loro affetto, il loro amore incondizionato, la loro determinazione ma soprattutto dare con la musica e con gli scatti fotografici, il loro contributo per sostenere la ricerca sul cancro e rendere questo male sempre più curabile. Con il vostro aiuto e la Vostra partecipazione, possiamo decidere e costruire insieme un futuro, consolidare relazioni durevoli, credere fermamente nei nostri valori e nel nostro cuore, persistere nei nostri scopi e .... semplicemente amare.
QUANDO LO SCATTO INCONTRA IL ROCK
MOSTRA FOTOGRAFICA – ALEX RUFFINI
Chi non ha mai subito il fascino di una foto?
Chi non è rimasto sorpreso, stupito, meravigliato, sbalordito, impressionato davanti a queste opere d’arte?
Avvicinarsi ad una foto non è difficile, né tanto meno complicato.
Quest’arte è fruibile da tutti, è trasparente, immediata, di facile comprensione ed interpretazione, permette di liberare i propri sentimenti, di vivere momenti mai vissuti attraverso le sensazioni che gli artisti fotografati esprimono in quell’istante.
Alex Ruffini aveva un profondo legame con gli artisti internazionali del rock e - grazie alla sua dote e al suo “settimo senso” - , ha saputo cogliere l’attimo perfetto, fermare il tempo, immortalando per sempre le emozioni di ogni rock star.
Il risultato di questo lungo e spontaneo viaggio fotografico?
7.200 unici ed irripetibili immagini.
Per Alex lo scatto doveva essere esclusivo ed straordinario: non pose costruite, artificiali, bensì naturali e spontanee che esaltassero e rappresentassero l’artista.
Adesso siete pronti a partire?
A celebrare chi non se n’è mai andato dai nostri cuori, ad immergervi in un percorso “al buio”, spalancando le porte alle vostre sensazioni, riflessioni, scoperte, lasciando l’anima e il cuore liberi di viaggiare?
Un mondo di bellezza e di opere intime vi aspettano, immergetevi ed abbandonatevi allo sguardo particolare di un fotografo artista che nella sua dimensione umana è riuscito a fissare gioia, ironia, tranquillità, serenità, esuberanza, trasgressione, fiducia, dolcezza ed armonia ma anche impertinenza e sfrontatezza.
Un percorso espositivo che vi fa vivere “l’altra rock star”, quella che si è affidata con fiducia ad Alex, permettendogli di “rubare” attimi intimi della propria vita.
Una mostra fotografica molto speciale, un’esperienza fantastica e stimolante che vi permetterà di guardare oltre le fattezze umane degli artisti, aprendovi un mondo di infinito di sentimenti.
Verrete pervasi dal ritmo martellante del basso e dal “crash” delle bacchette sui piatti.
E vivere questa mostra significa vivere il cuore della realtà!!
Che il rock sia con Voi!!!
Vi aspettiAMO
Cancer Drugs & Rock‘n'Roll
Alex Ruffini lo scorso 18 giugno 2019, a soli 50 anni, purtroppo ci ha lasciato.
Alex non era solo il grande fotografo veneziano delle “Rock Star” ma anche e soprattutto una persona di grande cuore che durante i due lunghi anni di impari battaglia contro il cancro al pancreas – nonostante la malattia lo stesse consumando – ha rivolto il suo pensiero e le sue energie per poter aiutare tutti coloro che soffrono di tale male. Una vera e propria missione.
Cancer Drugs & Rock‘n'Roll, organizzazione da lui fortemente voluta, è nata proprio per la raccolta di fondi destinati alla ricerca sul cancro in favore di AVAPO (Associazione Volontari per l'Assistenza di Pazienti Oncologici) Venezia